Sei stanco di sentirti come se stessi portando costantemente una palla da bowling sul petto ogni volta che hai un attacco d’asma? Bene, potrebbe essere il momento di posare la pizza e raccogliere delle verdure! Gli studi hanno dimostrato un chiaro legame tra obesità e asma, con l’eccesso di peso che esercita una pressione extra sui polmoni e aggrava i sintomi. Ma non temere, con una dieta equilibrata, esercizio fisico regolare e interventi medici (se necessario), puoi gestire il tuo peso e respirare più facilmente. In questa Giornata mondiale dell’asma, cerchiamo di capire il legame tra obesità e asma.
L’asma è una condizione respiratoria cronica caratterizzata da infiammazione e restringimento delle vie aeree, che porta a mancanza di respiro, respiro sibilante e tosse. Mentre l’asma è una malattia complessa con molteplici fattori di rischio, gli studi hanno dimostrato una chiara associazione tra obesità e asma.
In che modo l’obesità è collegata all’asma?
Secondo il dottor Aman Priya Khanna, chirurgo bariatrico, HexaHealth, l’obesità, definita come un indice di massa corporea (BMI) di 30 o superiore, può aumentare il rischio di asma fino al 92%. Ciò è dovuto all’eccesso di peso che esercita una pressione aggiuntiva sui polmoni, rendendo più difficile la respirazione, in particolare per chi ha problemi respiratori preesistenti come l’asma.
La ricerca ha dimostrato che l’infiammazione correlata all’obesità può anche innescare e peggiorare i sintomi dell’asma. Il tessuto adiposo, o grasso, produce una serie di molecole infiammatorie che possono promuovere l’infiammazione delle vie aeree e la produzione di muco, esacerbando i sintomi dell’asma.
Inoltre, l’obesità può ridurre la funzionalità polmonare, portando a un ridotto apporto di ossigeno e a una maggiore ritenzione di anidride carbonica. Ciò può rendere gli attacchi di asma più gravi e aumentare il rischio di ricovero in ospedale. Pertanto, la gestione del peso è fondamentale per le persone con asma, in particolare quelle in sovrappeso o obese.
Come gestire l’asma correlato all’obesità?
Ecco alcuni modi per gestire l’asma correlato all’obesità come consigliato dal dottor Khanna:
1. Esercizio fisico regolare
L’attività fisica regolare non solo può aiutare nella perdita di peso, ma anche migliorare la funzione polmonare e la salute generale. Un programma di esercizi strutturato su misura per le esigenze individuali e il livello di forma fisica può migliorare la salute generale e aiutare a gestire i sintomi dell’asma.
2. Dieta equilibrata
Mantenere una dieta equilibrata con molta frutta, verdura e proteine magre può supportare una sana gestione del peso e ridurre l’infiammazione nel corpo. È inoltre essenziale evitare cibi trasformati, bevande zuccherate e pasti ricchi di grassi, che possono contribuire all’aumento di peso e peggiorare i sintomi dell’asma.
3.Chirurgia
“In alcuni casi, le procedure di perdita di peso come il palloncino gastrico o il bendaggio gastrico laparoscopico possono essere appropriate per le persone che lottano per perdere peso solo attraverso la dieta e l’esercizio fisico”, afferma il dott. Khanna. Tuttavia, è importante consultare un operatore sanitario per determinare l’approccio migliore per ogni singolo caso.
4. Prendere precauzioni
È inoltre fondamentale che le persone con asma adottino misure preventive per evitare fattori scatenanti che possono peggiorare i sintomi, come il fumo di sigaretta, l’inquinamento atmosferico e gli allergeni.
La gestione del peso attraverso i cambiamenti dello stile di vita e, se necessario, gli interventi medici possono migliorare la funzionalità polmonare e ridurre il rischio di esacerbazione dell’asma. È essenziale lavorare con un operatore sanitario per sviluppare un piano completo per la gestione dell’asma e delle strategie di perdita di peso.
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