Lo stress e il burnout sono interconnessi e hanno sintomi sovrapposti. Lo stress è una risposta a qualsiasi tipo di tensione nella vita, sia essa educativa, lavorativa, interpersonale o finanziaria. Il burnout è l’esaurimento fisico, mentale ed emotivo causato da uno stress prolungato che non è stato affrontato adeguatamente in primo luogo. Lo stress e il burnout insieme possono diventare un circolo vizioso.
Vivere con entrambi può essere molto difficile in quanto influisce sul benessere e sulla produttività di una persona. A volte, può sembrare che i confini si stiano sfocando e può creare confusione distinguere tra stress e burnout. Conoscere i sintomi è fondamentale per gestire o affrontare la tensione o l’esaurimento in modo appropriato e cercare un trattamento se necessario.
Cos’è lo stress?
Lo stress è la tensione fisica o mentale che si prova quando ci si trova di fronte a pensieri o situazioni difficili e angoscianti che sembrano inquietanti. Lo stress segnala al corpo il pericolo e quindi viene attivata la risposta di lotta o fuga o congelamento nei confronti dei fattori di stress. Lo stress può essere sia positivo che negativo.
L’eustress, noto anche come stress buono o benefico, ci motiva a fare meglio. Ad esempio, l’eustress può indurre a studiare intensamente la notte prima di un esame o prepararsi per un colloquio di lavoro. Anche le reazioni allo stress variano da persona a persona poiché per alcuni le scadenze lavorative possono essere motivanti mentre per altri potrebbero essere debilitanti. Tuttavia, lo stress può diventare motivo di preoccupazione quando influisce sul funzionamento quotidiano e sulla nostra salute fisica o mentale. Alcuni segni di stress potrebbero essere difficoltà nel dormire, affaticamento, attacchi di panico o bruciore di stomaco.
Cos’è il burn-out?
Il burnout è una forma di angoscia persistente all’estremità estrema dello spettro dello stress. È lo stress duraturo che non è stato affrontato, affrontato o mitigato con successo. Lo stress prolungato può portare al burnout, ma non sempre. Il burnout può essere professionale o affrontato, tra gli altri, da caregiver o assistenti sociali. Mentre è possibile radicarsi o ripristinare il proprio equilibrio quando si è stressati, può essere difficile farlo quando ci si esaurisce a causa di uno stress eccessivo. Il burnout fa sentire uno stress pervasivo e cronico con l’incapacità di ripristinare se stessi, trovare la direzione o un pulsante di ripristino.
Il burnout si sviluppa gradualmente nel corso di un periodo di tempo e inizialmente si potrebbe liquidarlo solo come una fase. Ad un certo punto, la realizzazione lentamente sprofonda di non essere molto efficiente sul lavoro e sentimenti ricorrenti di disperazione.
Mentre i sintomi del burnout variano da persona a persona, il più comune è la sensazione di estremo esaurimento, non provare eccitazione o entusiasmo verso il lavoro e l’incapacità di raccogliere l’energia per svolgere compiti semplici come preparare uno spuntino. Le persone con burnout iniziano a perdere il contatto con le attività che una volta erano piacevoli. I giorni diventano sempre più banali e le notti irrequiete poiché la vita sembra una routine monotona a cui attenersi.
Come ottenere sollievo dallo stress e dal burnout
1. Prestare attenzione ai segnali di pericolo
Essere consapevoli dello stress prolungato e dei suoi segnali di allarme può essere utile per cercare di affrontarlo in tempo prima che si trasformi in esaurimento. Si dovrebbe prendere nota se non hanno dormito abbastanza, si sentono stanchi e hanno perso l’appetito per un po’.
Trovare la fonte dello stress o del burnout, prenderne coscienza e accettare i pensieri o i sentimenti attuali potrebbe portare a intuizioni su possibili soluzioni o cambiamenti necessari nella loro vita. Si potrebbe provare a valutare se i loro obiettivi sono causa di angoscia e se non sono più allineati con lo scopo o il significato della loro vita.
2. Non esitare a chiedere supporto
Sfogarsi con familiari, amici intimi o colleghi e cercare aiuto con le faccende o il lavoro può essere utile mentre si continua a capire i principali fattori di stress della vita. Reprimere le emozioni per lungo tempo può anche essere dannoso per la salute mentale. Non essere critici verso se stessi durante i periodi difficili aiuta a sviluppare l’autocompassione.
3. Prendi il controllo della tua vita
Rafforza i limiti dando la priorità alle scadenze lavorative e dicendo di no alle chiamate di lavoro o alle e-mail dopo l’orario di ufficio nel tentativo di mantenere un equilibrio tra lavoro e vita privata. Prova a riprendere lentamente gli hobby o le attività che ti piacevano una volta. Fare una passeggiata o leggere il tuo libro preferito può darti il tanto necessario sollievo o rilassarti dallo stress.
È importante mantenere una dieta sana, garantire un sonno adeguato e mantenere un regime di esercizio fisico per mantenersi in forma.
4. Ricorrere a tecniche di rilassamento
Lo yoga, la meditazione o la pratica della consapevolezza possono aiutare a evitare le preoccupazioni e radicarsi nel momento presente. È noto che tecniche di radicamento come la respirazione profonda, come la tecnica 4-7-8 o l’attività dei 5 sensi aiutano a ridurre l’ansia. La tecnica 4-7-8 prevede di inspirare e contare fino a quattro, trattenere il respiro per 7 conteggi ed espirare per 8 conteggi.
L’attività dei 5 sensi richiede di dirigere la nostra attenzione sull’osservazione di 5 cose al momento dell’esercizio, 4 cose che possiamo toccare o sentire, 3 cose che possiamo sentire, 2 cose che possiamo annusare e 1 cosa che possiamo gustare . Questa tecnica può anche aiutare a fornire un rapido sollievo dall’ansia e aiutare a calmare i nervi.
Se il burnout persiste, è importante cercare un aiuto professionale per lavorare sull’eliminazione dei fattori di stress e sviluppare ulteriori meccanismi di coping.
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