Il diabete non è uno scherzo! Questa è la condizione più diffusa al mondo. Infatti, secondo le stime dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) si stima che più di 420 milioni di persone nel mondo soffrano di diabete. E il numero è in costante aumento. Il diabete può influire sulla qualità della vita e causare altri problemi di salute se non viene gestito correttamente. I problemi digestivi possono diventare più probabili nelle persone con diabete. Sebbene non siano direttamente correlati, il diabete e la digestione hanno un impatto l’uno sull’altro.
HealthShots ha parlato con il dottor Sandeep Kharb, consulente senior di endocrinologia dell’ospedale asiatico di Faridabad, per scoprire il legame tra diabete e salute dell’intestino.
In che modo il diabete può influenzare l’intestino?
Se vivi da molto tempo con il diabete o ti è stata recentemente diagnosticata la condizione, è probabile che tu abbia familiarità con complicazioni come perdita della vista, malattie renali e, in casi estremi, amputazioni. Ma il diabete di tipo 2 scarsamente controllato può influenzare altri sistemi di organi, incluso il tuo sistema digestivo. Più a lungo vivi con questa condizione, più è probabile che tu soffra di problemi digestivi associati al diabete.
3 problemi digestivi legati al diabete di tipo 2, secondo il dottor Kharb
Alcuni dei problemi digestivi comuni causati dal diabete avanzato e dalla glicemia scarsamente controllata includono:
1. Reflusso acido (GERD)
Lo stomaco contiene un’elevata quantità di acido cloridrico e quando non riesce a svuotare regolarmente gli acidi, i succhi gastrici si riaccendono e causano danni all’esofago con conseguente reflusso acido noto anche come malattia da reflusso gastroesofageo (GERD). L’alto livello di zucchero nel sangue può causare danni ai nervi lungo il tratto digestivo che interferiscono con questo svuotamento gastrico. I sintomi comuni del reflusso acido includono dolore toracico e difficoltà a deglutire.
Il trattamento include farmaci, cambiamenti nello stile di vita, come perdere peso e smettere di fumare e potenzialmente un intervento chirurgico come ultima opzione.
2. Gastroparesi
Se il tuo stomaco non riesce a svuotarsi correttamente, potresti sperimentare gastroparesi nello stomaco oltre al reflusso acido nell’esofago. La gastroparesi è una malattia in cui lo stomaco non è in grado di svuotarsi dal cibo in modo normale provocando sintomi di nausea, vomito, gonfiore e dolore addominale, perdita di peso e reflusso acido. Questa è una condizione comune nel diabete di lunga data, indipendentemente dal fatto che sia ben controllato.
I trattamenti per la gastroparesi includono cambiamenti nella dieta come saltare cibi ricchi di fibre o grassi, farmaci e interventi chirurgici.
3. Neuropatia enterica del diabete
Questa condizione deriva da un danno ai nervi nell’intestino e talvolta può presentare sintomi simili alla sindrome dell’intestino irritabile (IBS), come diarrea e stitichezza. Ciò è causato da livelli eccessivi di glucosio nel sangue che si depositano sui nervi e se ciò persiste a lungo, i nervi possono effettivamente estinguersi e quel danno ai nervi nell’intestino può anche causare altre gravi complicazioni al diabete, inclusi disfunzione renale e retinopatia o danni agli occhi.
Il trattamento può includere l’assunzione di farmaci che accelerano lo svuotamento dello stomaco, diminuendo il consumo di grassi e fibre, ecc.
Cosa puoi fare per prevenire i problemi digestivi causati dal diabete?
Solo perché hai il diabete non significa che devi rinunciare ai problemi digestivi ad esso associati. Segui i suggerimenti forniti di seguito dal dottor Kharb per aiutare a mantenere il tuo sistema digestivo in funzione mentre vivi con il diabete:
1. Tieni sotto controllo la glicemia
Se soffri di diabete, è importante tenere sempre sotto controllo la glicemia per evitare le complicazioni associate alla malattia. Inoltre, presta attenzione anche al tuo A1C – livello medio di glucosio negli ultimi due o tre mesi entro un intervallo sano. Il livello al quale la funzione esofagea e la funzione gastrica sono compromesse è direttamente proporzionale all’aumento di A1C.
2.Scegli una dieta sana
Una dieta sana ricca di fibre come cereali integrali, fagioli e verdure come i broccoli avvantaggia le persone con diabete. D’altra parte, una dieta ricca di zuccheri raffinati e carboidrati come pane bianco, pasta e riso può alterare il microbioma intestinale.
3. Mangia pasti piccoli e frequenti
Invece di mangiare un pasto completo in una volta sola, considera di mangiare piccoli pasti frequenti durante il giorno per alleviare i sintomi di reflusso acido e gastroparesi.
4. Stai lontano dalla voglia di sdraiarti dopo un pasto
Controlla la tua voglia di sdraiarti dopo aver mangiato. Stare in piedi, camminare o stare in piedi per un paio d’ore dopo un pasto impedirà all’acido dello stomaco di risalire in gola se si dispone di reflusso acido.
5. Presta attenzione ai sintomi gastrointestinali
Infine, se si verificano sintomi di disagio gastrointestinale, assicurarsi di consultare il proprio medico prima che peggiorino. A volte, sintomi come il reflusso acido potrebbero essere dovuti ad altre cause come l’infezione da candida, quindi è importante farsi controllare.
porta via
Tenere sotto controllo la glicemia è la chiave per prevenire i problemi gastrointestinali associati al diabete. Assicurati di contattare il tuo team medico se soffri di sintomi gastrointestinali legati al diabete poiché questi possono portare a gravi complicazioni se non trattati.
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