Mentre molte persone sono consapevoli dei segni dell’asma, non molte persone sanno che i suoi sintomi a volte possono sovrapporsi a quelli della broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO). Entrambe sono condizioni difficili, soprattutto da quando un virus ha paralizzato la salute di molti. Oltre a questo, un aumento dell’inquinamento aumenta il rischio di disturbi respiratori innescando molti dei loro sintomi. Tuttavia, i pazienti con asma, rinite, allergie o BPCO possono salvarsi con una corretta gestione.
Qual è la differenza tra BPCO e asma?
È difficile distinguere tra BPCO e asma. Alcuni pazienti presentano sintomi sia di asma che di BPCO, in cui fattori come l’età, la causa e i fattori scatenanti possono aiutare a differenziare le due condizioni. L’asma si verifica maggiormente nei fumatori che sviluppano dispnea nella loro terza o quarta decade di vita e hanno avuto sintomi allergici fin dall’infanzia. Mentre le persone con asma vengono diagnosticate molto presto nella vita, la BPCO e i suoi sintomi di solito si verificano negli adulti di età superiore ai 40 anni con una storia di fumo.
Qual è la causa dell’asma?
La causa esatta dell’asma è relativamente sconosciuta. Secondo la ricerca, le ragioni più credibili per una persona che sviluppa l’asma possono essere attribuite a fattori ambientali e genetici. Pollini, acari della polvere, muffe, peli di animali domestici, infezioni respiratorie, attività fisica, aria fredda, fumo, alcuni farmaci (come beta-bloccanti e aspirina), stress, solfiti e conservanti aggiunti ad alcuni alimenti e bevande e malattia da reflusso gastroesofageo (GERD) sono alcuni trigger popolari legati all’asma.
Cosa causa la BPCO?
D’altra parte, una delle cause note della BPCO è il fumo e l’esposizione a gas tossici che emanano dalla combustione di combustibile per cucinare e riscaldare. Poiché il fumo di entrambi questi scenari può irritare i polmoni, può danneggiare i bronchi e le sacche d’aria. Ciò farà sì che queste strutture perdano la loro naturale elasticità e si espandano eccessivamente, il che fa sì che l’aria rimanga intrappolata nei polmoni quando una persona espira. In alcuni rari casi, la BPCO può anche essere causata da una malattia genetica.
In questa condizione vengono prodotti bassi livelli di una proteina chiamata alfa-1-antitripsina (AAT). L’alfa-1 antitripsina (AAT) è una proteina prodotta principalmente dal fegato, che poi si sposta nel flusso sanguigno dell’individuo. Poiché questa proteina protegge i polmoni e altri organi vitali dagli effetti dannosi di sostanze irritanti e infezioni, una mancanza della stessa può causare BPCO in un individuo.
Suggerimenti per affrontare l’asma e la BPCO
Poiché l’inquinamento atmosferico ha un impatto diretto sul sistema respiratorio, tenere a mente i seguenti suggerimenti, soprattutto se si soffre di asma e BPCO, può fare molto.
I trigger di asma e BPCO possono essere elevati durante le festività natalizie, ma possono anche essere controllati prendendo le precauzioni necessarie durante tutto l’anno. Per evitare che questi causino emergenze indesiderate, tieni gli inalatori e le medicine a portata di mano, anche se se i sintomi diventano gravi, cerca urgentemente assistenza medica.
In conclusione, evidenziare la necessità di prendere precauzioni è fondamentale per garantire un minor numero di casi di emergenza legati ad asma e BPCO. Evita tutto ciò che irrita i polmoni, come spray chimici, polvere, polline, muffe, profumi e fumo, e rimani senza stress.
Image:Getty Images