Ti capita mai di cercare la tua vaschetta di gelato preferita nel frigorifero della cucina per mangiarne un boccone, ma alla fine ti ritrovi a mangiarla tutta? Oppure hai aperto quel sacchetto di patatine solo per finirne tutto? Nei tuoi giorni bassi, noterai che quelle voglie di cibo sono un modo per darti quella sensazione di agio e conforto. Questo tipo di stile alimentare è generalmente indicato come “mangiare emotivo”. Mentre potrebbe darti qualche soddisfazione in quel momento, può essere disastroso per te a lungo termine.
Health Shots ha contattato il dottor Sahir Jamati, consulente psicologo e psicoterapeuta presso il Masina Hospital di Mumbai per capire come il mangiare emotivo possa avere gravi ripercussioni sulla salute e come si possano imparare ad affrontarlo.
Alimentazione emotiva e diabete
Nel processo di alimentazione emotiva, le emozioni negative difficili da affrontare, come tristezza, ansia, paura, stress, rabbia, solitudine, ecc. vengono soppressi dal consumo di cibo, afferma il dott. Jamati. Questo può essere innescato da grandi cambiamenti o eventi stressanti nella vita di una persona. La causa di ciò è profondamente radicata nella biologia del nostro corpo. Il nostro corpo inizia a produrre un ormone chiamato cortisolo in una situazione che ci fa sentire allarmati o sconvolti. Questo ormone tende a farci desiderare cibi zuccherati, grassi o salati.
Ricorrere costantemente al cibo come fonte di supporto emotivo può portare a vari problemi di salute. Può aumentare il rischio di malattie gravi nel corpo come ipertensione, diabete di tipo 2, affaticamento, ecc. Indulgere nel mangiare emotivo spesso porta l’individuo a provare sensi di colpa. Il senso di colpa è spesso accompagnato da una serie di emozioni negative come la sensazione di impotenza, bassa autostima, irritabilità, frustrazione, ecc. Questo processo diventa un ciclo infinito in cui il mangiare emotivo diventa un meccanismo di coping primario per l’individuo.
Come si possono tenere sotto controllo le emozioni?
Un modo più sano per affrontare il disagio emotivo è tenere sotto controllo le tue emozioni. L’esperto elenca alcuni dei modi in cui ci si può sentire emotivamente più resilienti e positivi.
1. Muovi un po’ il tuo corpo ogni giorno
“Ricorrere ad attività fisiche può aiutare nel rilascio di ormoni positivi come l’endorfina che è noto per ridurre i sentimenti di stress o ansia”, afferma il dott. Jamati. Qualsiasi forma di allenamento fisico quotidiano dà sfogo alle tue emozioni e aiuta a farla finita con qualsiasi accumulo emotivo.
Leggi anche: L’inverno potrebbe essere in via di uscita, ma quelle voglie di cibo sono qui per restare. Ecco come puoi batterli
2. Mangiare consapevole
L’esperto ritiene che un’alimentazione consapevole possa aiutare l’individuo a concentrarsi sui segnali interni per la fame. La fame emotiva può anche essere frenata programmando i pasti.
Fare una scelta consapevole per essere consapevoli di ciò che dai da mangiare al tuo corpo può aiutare a far fronte al mangiare senza cervello.
3. Dialogo interiore positivo
Molti sconvolgimenti emotivi e la fame possono essere affrontati indulgendo in un dialogo interiore positivo e mostrando compassione verso se stessi. Scegli consapevolmente i tuoi pensieri e le tue parole. Fare una scelta consapevole per nutrire la tua mente con pensieri buoni e felici ti porterà molto lontano.
4. Cerca supporto
L’esperto afferma: “Cercare supporto invece di isolarsi può aiutare nel tuo viaggio di guarigione e affrontare situazioni stressanti”. È importante esprimere le tue emozioni e metterti in contatto con un esperto di salute mentale per apprendere modi che ti aiuteranno a gestire le tue emozioni.
Image:Getty Images