Sei qualcuno che pensa di fare un favore al proprio corpo optando per una bibita dietetica invece di una normale? Bene, ecco una notizia per te! L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha recentemente pubblicato una serie di linee guida sul consumo di dolcificanti non zuccherini (NSS) o più comunemente noti come dolcificanti artificiali o sostituti dello zucchero. L’OMS sconsiglia l’uso di NSS per controllare il peso corporeo o ridurre il rischio di malattie non trasmissibili. Quindi, metti giù quella lattina di soda dietetica e preparati a scoprire perché l’NSS potrebbe non essere l’alternativa salutare che pensavi fosse!
Per anni, i dolcificanti non zuccherini (NSS) sono stati commercializzati come un’alternativa più salutare allo zucchero. Molte persone si sono rivolte all’NSS come metodo per ridurre l’apporto calorico e controllare il peso. Tuttavia, una nuova linea guida pubblicata dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) suggerisce che l’NSS potrebbe non essere la scelta salutare che molte persone assumono.
Cosa sono i dolcificanti non zuccherini?
Gli NSS sono dolcificanti artificiali che vengono aggiunti a cibi e bevande per renderli dolci senza aggiungere calorie. Questo include dolcificanti come acesulfame K, aspartame, saccarina, sucralosio, stevia e altri. Sono comunemente usati in molti alimenti e bevande fabbricati etichettati come “dietetici” o “ipocalorici”.
Linee guida dell’OMS sugli edulcoranti non zuccherini
Secondo le linee guida dell’OMS, le NSS non aiutano a ridurre il grasso corporeo negli adulti o nei bambini a lungo termine, secondo le loro ultime linee guida. Invece, l’uso di NSS può persino causare effetti dannosi come un aumento del rischio di diabete di tipo 2, malattie cardiovascolari e persino morte negli adulti. L’OMS è giunta a questa conclusione dopo aver esaminato tutte le prove disponibili.
Quali sono le eccezioni a questa linea guida dell’OMS?
L’OMS sottolinea che la connessione tra NSS e gli esiti della malattia potrebbe essere complicata da diversi fattori come abitudini personali o stili di vita. Per questo motivo, la raccomandazione è stata contrassegnata come condizionale e potrebbe richiedere ulteriori discussioni in contesti specifici per decidere su eventuali politiche basate sulla linea guida. Ciò include considerare i gruppi di età e quanto consumano le persone NSS nei diversi paesi.
L’OMS afferma che tutti, tranne le persone con diabete, dovrebbero evitare di usare NSS. Tuttavia, questo non si applica agli edulcoranti non zuccherini nei prodotti per la cura e l’igiene personale come dentifrici, creme per la pelle e farmaci, o zuccheri ipocalorici e alcoli zuccherini che hanno calorie e non sono considerati dolcificanti non zuccherini.
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Cosa si può fare invece di usare dolcificanti non zuccherini?
“Sostituire gli zuccheri liberi con NSS non aiuta il controllo del peso a lungo termine. Le persone devono prendere in considerazione altri modi per ridurre l’assunzione di zuccheri liberi, come il consumo di alimenti con zuccheri naturali, come la frutta, o cibi e bevande non zuccherati”, afferma Francesco Branca, direttore dell’OMS per la nutrizione e la sicurezza alimentare. “Gli NSS non sono fattori dietetici essenziali e non hanno valore nutritivo. Le persone dovrebbero ridurre del tutto la dolcezza della dieta, iniziando presto nella vita, per migliorare la loro salute.
Molte persone pensano che le NSS siano una scelta migliore rispetto allo zucchero, le prove dimostrano che questo potrebbe non essere vero. L’OMS consiglia che il modo migliore per rimanere in buona salute è avere una dieta equilibrata e varia, impegnarsi in attività fisica e consumare NSS e zucchero con moderazione. Usare l’NSS come strategia per perdere peso non è una buona idea. Invece, concentrati sullo stabilire abitudini alimentari sane per ridurre il rischio di malattie non trasmissibili e migliorare la salute e il benessere generale.
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