Con l’aumento dei problemi di infertilità, molte coppie hanno difficoltà con il concepimento naturale. In queste circostanze, si consigliano alcuni metodi di riproduzione assistita alle coppie sterili a seconda della causa dell’infertilità. Una di queste procedure è l’IVF-ICSI (Fecondazione in vitro – Iniezione di spermatozoi intracitoplasmatici). È un processo in cui l’uovo di una donna viene fecondato da uno spermatozoo “in vitro”, che significa fuori dall’utero, per creare l’embrione, che viene successivamente trasferito nell’utero.
Tuttavia, le coppie che pianificano una procedura di fecondazione in vitro dovrebbero tenere presente che non garantisce risultati al 100%. Mentre molte donne concepiscono al primo tentativo, alcune potrebbero richiedere più cicli. Più tentativi di fecondazione in vitro aumentano le possibilità di concepimento. Tuttavia, ci sono alcune cose da tenere a mente in termini di:
- Ragioni del fallimento
- Ruolo di tecnologie avanzate come test genetici o ERA
- Considerando opzioni di terze parti come ovuli o sperma del donatore
- L’intervallo di tempo che deve essere mantenuto tra due cicli di fecondazione in vitro
Quali sono le ragioni di un ciclo di fecondazione in vitro fallito?
Ci sono diversi motivi per cui un ciclo di fecondazione in vitro potrebbe non portare a una gravidanza di successo, che includono:
- Età materna avanzata
- Scarsa qualità degli ovuli o dello sperma
- Scarsa qualità dell’embrione
- Scarsa risposta ovarica ai farmaci di stimolazione (particolarmente vero per le donne con età avanzata, riserva ovarica inferiore o endometriosi)
- Anomalie cromosomiche dell’embrione
- Fattori uterini come la presenza di polipi uterini, un sottile rivestimento endometriale, ecc.
- Problemi di impianto dell’embrione
È necessario discutere in modo approfondito con il proprio esperto di fertilità il motivo e il piano per il successivo ciclo di fecondazione in vitro.
Quanto tempo dovresti aspettare per un altro ciclo di fecondazione in vitro?
Il tuo ginecologo o esperto di fertilità ti fornirà i migliori consigli su quando pianificare la tua prossima fecondazione in vitro dopo una precedente fallita, a seconda del tipo di corpo e di vari altri fattori situazionali.
Uno studio pubblicato sulla rivista Fertility and Sterility dell’American Society for Reproductive Medicine afferma che non vi è alcuna differenza sostanziale tra due cicli di fecondazione in vitro, indipendentemente dal fatto che l’intervallo di tempo sia di un mese o di pochi mesi. Ciò significa essenzialmente che le coppie che pianificano il ciclo successivo possono procedere con lo stesso dopo un ciclo mestruale o dopo 2-3 cicli, a seconda della loro convenienza.
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Tuttavia, puoi concedere al tuo corpo un po’ di tempo per riprendersi sia emotivamente che fisicamente prima di provare per il prossimo, in modo da migliorare la percentuale di successo del tuo prossimo ciclo di fecondazione in vitro.
Un ciclo di fecondazione in vitro fallito può naturalmente provocare molta delusione per le coppie ed esitazione riguardo al ciclo successivo. Sebbene un ciclo di fecondazione in vitro possa essere opprimente, si consiglia comunque di contattare il medico per analizzare quale condizione sottostante impedisce il successo della procedura. Quindi questi problemi potrebbero essere corretti prima dell’inizio del prossimo ciclo di fecondazione in vitro.
Per molti di questi problemi sono disponibili soluzioni mediche, la cui implementazione comporterebbe una migliore percentuale di successo per quanto riguarda la fecondazione in vitro.
Che cos’è un trasferimento genetico di embrioni pre-impianto?
Uno screening genetico per il trasferimento di embrioni preimpianto può essere intrapreso per le donne di età superiore ai 37 anni o che hanno subito più fallimenti di fecondazione in vitro o aborti spontanei in passato. Questo screening aiuterebbe il medico a scegliere gli embrioni geneticamente sani e migliori possibili per il trasferimento, il che aumenterebbe le possibilità di concepimento e ridurrebbe significativamente le possibilità di aborto spontaneo.
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Allo stesso modo, le donne con recidivante impianto fallito nonostante un embrione di buona qualità possono beneficiare di una tecnologia avanzata come l’ERA (Endometrial Receptivity Assay).
porta via
Un ciclo di fecondazione in vitro fallito è naturalmente emotivamente e fisicamente drenante per le coppie. Durante l’intervallo tra i cicli, è meglio rimanere costantemente in contatto con il medico e porre le domande giuste per conoscere la procedura. È anche importante tenere a mente che un ciclo di fecondazione in vitro fallito non significa che anche il prossimo fallirà. Ci sono così tanti casi in cui le coppie hanno goduto di una sana gravidanza dopo il secondo o il terzo tentativo.
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