Una donna di solito mette la salute della sua famiglia prima della sua. Molte volte ciò li porta a rimandare la cura della propria salute poiché sono impegnati a prendersi cura dei propri familiari. Questo è uno dei motivi per cui l’ago sulla diagnosi di cancro in fase avanzata, in tutto il mondo, punta maggiormente verso le donne. Questo è un problema critico, soprattutto per il cancro che può essere prevenuto o curato se diagnosticato precocemente. Le donne affrontano una serie distintiva di sfide sanitarie che le espongono a un rischio maggiore di sviluppare determinate condizioni e malattie rispetto agli uomini. Pertanto, dare priorità alla salute delle donne è una questione di massima preoccupazione. Uno di questi è il cancro ovarico, in cui la diagnosi precoce migliora significativamente la prognosi e le possibilità di successo del trattamento. In occasione della Giornata mondiale del cancro ovarico, scopriamo perché la diagnosi precoce è della massima importanza.
Il cancro ovarico è la quinta causa più comune di mortalità per le donne e la principale causa di morte per le donne con tumori ginecologici. Con l’incidenza prevista del cancro ovarico in India che dovrebbe aumentare a 49.644 nel 2025 da 43.886 nel 2020, è importante che il cancro ovarico venga rilevato precocemente.
Cosa aumenta il rischio di cancro alle ovaie?
Il cancro ovarico ha origine nelle ovaie di una donna, gli organi riproduttivi responsabili della produzione di uova e ormoni. Le cellule cancerose possono svilupparsi in varie parti dell’ovaio, con il tipo più comune di cancro ovarico epiteliale, che si forma nello strato esterno dell’ovaio. Sebbene le cause esatte del cancro ovarico non siano ancora del tutto chiare, si ritiene che derivi da una combinazione di fattori genetici e ambientali. Alcuni fattori di rischio noti includono età superiore ai 50 anni, in particolare dopo la menopausa, storia familiare di cancro alle ovaie o al seno, mutazioni genetiche, uso a lungo termine della terapia ormonale sostitutiva dopo la menopausa. Anche le donne che non sono mai state incinte o che hanno avuto problemi a concepire sono a rischio. Anche i fattori dello stile di vita come il fumo, l’obesità, la dieta e l’esposizione ad agenti ambientali come i pesticidi possono aumentare il rischio di cancro alle ovaie.
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Come viene diagnosticato il cancro alle ovaie?
La diagnosi di cancro ovarico comporta una combinazione di esami fisici, test di imaging come ultrasuoni o scansioni TC e analisi del sangue per rilevare i marcatori del cancro. Esistono diversi marcatori tumorali comunemente usati che aiutano nella diagnosi e nella valutazione della risposta al trattamento e nel monitoraggio delle recidive.
Se questi test indicano la possibilità di cancro ovarico, a seconda dell’estensione della malattia nella TAC, viene eseguito un intervento chirurgico (laparotomia di stadiazione – se non vi sono caratteristiche di inoperabilità) o una biopsia (se caratteristiche di inoperabilità) per confermare la diagnosi. Una volta diagnosticato, il cancro viene messo in scena, dallo stadio I (confinato alle ovaie) allo stadio IV (diffuso a organi distanti). Lo stadio del cancro gioca un ruolo significativo nel determinare il piano di trattamento appropriato e la prognosi per il paziente.
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Trattamento del cancro ovarico
Il trattamento del carcinoma ovarico dipende dallo stadio e dal tipo di tumore, nonché dalla salute generale della paziente. I trattamenti primari comprendono la chirurgia, la chemioterapia e la terapia mirata. La chirurgia è spesso il primo passo, con l’obiettivo di rimuovere quanto più cancro possibile. La chemioterapia viene quindi utilizzata per uccidere eventuali cellule tumorali rimanenti. La terapia mirata, un’opzione di trattamento più recente, prende di mira specificamente le cellule tumorali e può avere meno effetti collaterali rispetto alla chemioterapia.
Sfortunatamente, questi trattamenti possono avere effetti collaterali fisici ed emotivi significativi, tra cui perdita di capelli, affaticamento, nausea e problemi di fertilità. Inoltre, il costo delle cure può rappresentare un notevole onere finanziario per molte famiglie, rendendo difficile l’accesso alle cure di cui hanno bisogno. È fondamentale fornire sostegno alle donne che affrontano questo viaggio, sia da parte dei loro operatori sanitari che dei loro cari.
La diagnosi precoce è la chiave per ridurre il rischio di cancro ovarico
L’importanza della diagnosi precoce del cancro ovarico non può essere sopravvalutata, in quanto migliora significativamente i risultati clinici e la qualità della vita delle donne affette da questa malattia e le possibilità di successo del trattamento. Se rilevato precocemente, il tasso di sopravvivenza a 5 anni per il carcinoma ovarico può raggiungere il 92% per il carcinoma epiteliale maligno localizzato di stadio 1.
Sfortunatamente, il cancro ovarico viene spesso diagnosticato in una fase successiva. Ciò è dovuto ai suoi sintomi come gonfiore, sensazione di sazietà rapida, dolore addominale e pelvico e urgenza urinaria, che possono essere facilmente scambiati per altre condizioni meno gravi come la sindrome dell’intestino irritabile o le infezioni del tratto urinario. Pertanto, molte donne non cercano assistenza medica fino a quando il cancro non è avanzato.
Man mano che il cancro progredisce, può diffondersi ad altri organi all’interno delle regioni pelviche e addominali, rendendo il trattamento più impegnativo. La diagnosi precoce consente opzioni terapeutiche meno aggressive, che spesso si traducono in minori effetti collaterali e una migliore qualità della vita per il paziente.
Porta via
Il viaggio di una donna con carcinoma ovarico è impegnativo e spesso emotivo, poiché colpisce non solo l’individuo ma anche i suoi cari. Intervenendo precocemente e fornendo un trattamento preventivo, si possono evitare migliaia di decessi che di solito si verificano a causa del cancro ovarico. Tuttavia, a causa della mancata segnalazione dei sintomi da parte delle donne, il trattamento si prolunga e la diagnosi diventa più impegnativa.
La buona notizia è che il cancro ovarico è prevenibile attraverso la diagnosi precoce, la diagnosi e il trattamento, che possono migliorare significativamente i risultati e la qualità della vita. Assicuriamoci che “Nessuna donna sia lasciata indietro” in questa Giornata mondiale del cancro ovarico!
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