Giovedì, l’Agenzia spaziale europea (ESA) ha lanciato una nuova grande missione per esplorare Giove e le sue lune ghiacciate, che secondo gli scienziati potrebbero essere potenzialmente abitabili per la vita.
La missione JUICE – che sta per Jupiter Icy Moons Explorer – effettuerà osservazioni dettagliate del pianeta più grande del sistema solare, nonché di tre delle sue lune più grandi.
Si pensa che Callisto, Europa e Ganimede abbiano tutti oceani sotterranei e sono visti come candidati per ospitare potenzialmente la vita.
Il veicolo spaziale sarà lanciato dallo spazioporto dell’ESA nella Guyana francese da un razzo Ariane 5, lo stesso razzo che ha lanciato il telescopio spaziale James Webb della NASA nel 2021.
Cronologia della missione di JUICE
Il lancio è previsto per giovedì 13 aprile alle 12:15 GMT (13:15 CET). Una trasmissione in diretta del lancio inizierà alle 23:45 GMT (12:45 CET).
Una volta lanciato, dispiegherà i suoi pannelli solari, le antenne e altri strumenti e inizierà il suo viaggio di 8 anni verso Giove. In quel periodo, effettuerà tre sorvoli della Terra e un sorvolo di Venere, poiché utilizza l’assistenza gravitazionale dei pianeti per lanciarsi verso Giove, a circa 900 milioni di km dalla Terra.
Entro luglio 2031, JUICE dovrebbe essere nell’orbita di Giove, e tra allora e la fine della sua missione nel 2035, condurrà vari sorvoli delle lune di Giove.
Nel 2034, diventerà il primo veicolo spaziale umano ad entrare in orbita attorno alla luna di un altro pianeta, quando entrerà in orbita attorno alla più grande luna di Giove, Ganimede.
Qual è la missione?
JUICE effettuerà osservazioni dettagliate del pianeta, noto come Gas Giant, e delle sue tre grandi lune oceaniche: Callisto, Europa e in particolare Ganimede.
Studierà le loro croste ghiacciate e quelli che si ritiene siano gli strati oceanici sottostanti.
La missione mira anche a costruire la migliore immagine finora di Giove come archetipo per altri giganti gassosi in tutto l’universo.
Un sistema complesso, l’atmosfera di Giove, il magnetismo, le lune e gli anelli polverosi interagiscono tutti tra loro e, scoprendo come questi componenti lavorano insieme, la missione farà luce su come sono gli altri sistemi di giganti gassosi.
Studierà la chimica, la struttura, la dinamica, il tempo e il clima di Giove e osserverà come funziona un’atmosfera senza un pianeta solido sotto di essa. Potrebbe anche mostrare come potrebbero esistere luoghi abitabili in sistemi simili a Giove altrove.
Esplorazione lunare
La luna bersaglio principale è Ganimede, la luna più grande del sistema solare e il nono oggetto più grande del sistema solare. È l’unica luna del sistema solare a generare il proprio campo magnetico, e questo sarà uno dei principali punti di indagine di JUICE.
JUICE andrà in orbita a circa 500 km dalla superficie lunare e studierà il suo oceano nascosto, la sua attività passata e presente e la possibilità di abitabilità sotto il suo guscio ghiacciato.
Quando sorvola Europa, JUICE cercherà eventuali firme biologiche e sacche d’acqua. La luna può emettere vapore acqueo nello spazio tramite pennacchi.
La missione effettuerà 21 sorvoli di Callisto, uno dei quali a soli 200 km dalla superficie, e osserverà più da vicino la luna che potrebbe contenere un oceano salato nel sottosuolo.
Si pensa che le tre lune insieme contengano un’immensa quantità di acqua, che potrebbe essere fino a sei volte il volume dell’acqua negli oceani della Terra.
Le missioni precedenti hanno raccolto prove dell’attività geologica sulle tre lune e JUICE esplorerà se esiste un’attività attuale e verificherà quanto potrebbero essere state attive in passato.
La matrice tecnologica
JUICE trasporterà a bordo 10 strumenti per condurre i suoi studi sul gigante gassoso e sulle sue lune. Uno di questi, 3GM, è un pacchetto radio che studierà il campo gravitazionale di Ganimede, l’estensione degli oceani interni alle lune e la struttura della ionosfera di Giove e delle sue lune.
MAJIS è uno spettrometro che esaminerà le caratteristiche delle nuvole sul pianeta, oltre a caratterizzare il ghiaccio e i minerali sulle superfici lunari. J-MAG nel frattempo è un magnetometro, che studierà anche gli oceani sotterranei sulle lune.
Verranno utilizzati anche radar, uno spettrografo per imaging UV, un sistema di telecamere ottiche e un altimetro laser per effettuare una serie di misurazioni.
La missione è la prima a inviare un veicolo spaziale su Giove dai tempi di Juno, che orbita attorno al pianeta dal 2016, essendo stato lanciato nel 2011. Tuttavia, è previsto che un altro veicolo spaziale raggiunga Giove prima di JUICE, l’Europa Clipper della NASA.
Previsto per il lancio nel 2024, Europa Clipper dovrebbe raggiungere la luna di Giove Europa nel 2030 e trascorrerà cinque anni a studiare la luna nella speranza di determinare se ha condizioni adatte a sostenere la vita.
Image:Getty Images