Dall’accelerazione dell’uso dell’intelligenza artificiale (AI) alla sfida all’egemonia di Google, ecco come ChatGPT ha cambiato il mondo in appena un anno.
“È stato un anno di apprendimento e assistenza”, ha risposto ChatGPT a Euronews Next nel giorno del suo primo compleanno.
Un anno fa, “ChatGPT ha scritto questo testo” avrebbe potuto sembrare un intelligente colpo di scena online, ma mentre riconosciamo il chatbot di intelligenza artificiale generativa (AI) più popolare al mondo nel suo primo anniversario, diamo uno sguardo ai modi in cui esso ha sconvolto Internet e oltre.
Dagli insegnanti scolastici in preda al panico ai grandi sostenitori della tecnologia, ecco i tre principali cambiamenti apportati da ChatGPT al mondo.
Ha accelerato la rivoluzione dell’intelligenza artificiale
Cofondato da (espulso, ora reintegrato) Sam Altman nel 2015, OpenAI ha presentato il generatore di immagini DALL-E e GPT-3.5 prima di lanciare ChatGPT il 30 novembre 2022.
Il chatbot è diventato lo strumento online più adottato al mondo, con oltre 1 milione di utenti in 5 giorni (il record è stato superato da Meta’s Threads, lanciato a luglio).
La popolarità dello strumento OpenAI ha dato visibilità alla concorrenza (anche se era stata lanciata prima di ChatGPT), tra cui il generatore di immagini Midjourney, il generatore di voce Murf e lo strumento di marketing Jasper. La sua più grande competizione, Google Bardoè stato lanciato quattro mesi dopo, nel marzo 2023.
Ha sfidato il dominio di Google
Dalla traduzione al recupero delle informazioni, il lancio di ChatGPT ha scosso un’area dominata dal colosso tecnologico Google negli ultimi 20 anni.
Nel tentativo di conquistare utenti per il suo motore di ricerca Bing – secondo solo a Google con solo il 4% del mercato – Microsoft ha investito miliardi in OpenAI. L’azienda ha integrato uno strumento simile a ChatGPT per il suo motore di ricerca e il suo browser Edge.
La mossa di affrontare ChatGPT è stata imitata da altre società, inclusa più recentemente l’azienda cinese Baidu, che ha annunciato che il suo chatbot AI Ernie “non era inferiore a GPT sotto nessun aspetto”.
Ha sbloccato le abilità
Mentre il lancio di ChatGPT è stato accolto con riluttanza da parte del mondo delle arti e sta ancora causando polemiche perché viola il copyright, il chatbot ha democratizzato competenze come la programmazione e la scrittura creativa.
Se sei in grado di comandare il chatbot in modo sufficientemente preciso, può scrivere codice decente e utile, risparmiando moltissimo tempo, secondo gli esperti. Oggi, l’utilizzo di strumenti di intelligenza artificiale al lavoro o a scuola è diventato la norma e gli ingegneri tempestivi dell’intelligenza artificiale sono tra gli esperti più ricercati, con stipendi che dovrebbero raggiungere i 300.000 euro all’anno.
Non dimentichiamo che, nonostante tutti i suoi progressi, ChatGPT aveva anche una serie di difetti, non ultimo il suo impatto sulla cultura e sulle artiincorrendo nell’ira di autori ed editori per aver eliminato informazioni dai suoi set di dati.
Image:Getty Images