L’autismo, noto anche come disturbo dello spettro autistico, è un complesso disturbo dello sviluppo neurologico che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. È la terza disabilità dello sviluppo più comune al mondo che inizia a mostrare i sintomi di solito all’età di 9 mesi. Tuttavia, con metodi di screening e diagnostici adeguati, la maggior parte dei bambini può essere diagnosticata entro i due anni. Secondo alcune stime, l’India ha 18 milioni di casi di autismo. Nonostante la maggiore consapevolezza e comprensione dell’autismo negli ultimi anni, i miti sull’autismo continuano ad esistere. Inoltre, queste idee sbagliate hanno portato a uno stigma contro il disturbo.
Sfatiamo alcuni miti comuni sull’autismo! Health Shots ha contattato il dottor Rajiv Uttam, Direttore e HOD, Pediatrics, Pediatric Critical Care e Emergency, Medanta in Gurugram, per saperne di più.
Miti comuni sull’autismo a cui dovresti smettere di credere
Mito 1: L’autismo è una malattia
Fatto: l’autismo è un disturbo del neurosviluppo che colpisce la comunicazione e le abilità sociali. Non è una malattia e le persone autistiche non sono “malate”. Mentre la terapia e l’intervento professionale possono aiutare, non esiste una cura per l’autismo.
Mito 2: le persone con autismo non provano emozioni
Fatto: le persone con autismo possono provare tutte le emozioni ma possono avere difficoltà a comunicare e connettersi con gli altri. A causa delle difficoltà di comunicazione e interazione sociale, la loro capacità di connettersi con gli altri può essere erroneamente interpretata come una mancanza di interesse. Tuttavia, con la terapia, possono imparare a connettersi e interpretare i segnali sociali come chiunque altro.
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Mito 3: l’autismo può essere curato
Fatto: l’autismo non è qualcosa da cui si può crescere. È un disturbo permanente e non può essere curato attraverso la terapia o la medicina. Mentre l’autismo colpisce gli individui in modo diverso e può cambiare durante le fasi della vita, è importante capire che si tratta di un disturbo dello spettro. Tuttavia, con una terapia e un intervento appropriati, le persone con autismo possono ancora condurre una vita felice e significativa.
Mito 4: le persone autistiche sono intellettualmente sfidate e non sono in grado di parlare
Fatto: gli individui con disturbo dello spettro autistico (ASD) hanno abilità e funzioni diverse. Alcuni possono avere disabilità intellettive o difficoltà di linguaggio, ma altri no. C’è una vasta gamma di abilità e livelli di comunicazione tra quelli con ASD.
Mito 5: Le persone con autismo non sono in grado di vivere in modo indipendente o avere una carriera di successo
Fatto: questo non è vero. L’autismo colpisce le persone in modo diverso. Mentre alcuni individui possono richiedere un supporto aggiuntivo, molti sono pienamente in grado di vivere in modo indipendente e perseguire carriere di successo. Con il giusto supporto e le risorse, le persone con autismo possono prosperare in molte aree diverse, tra cui istruzione, lavoro e relazioni sociali.
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Mito 6: l’autismo può capitare solo ai bambini
Fatto: l’autismo è un disturbo dello sviluppo permanente e, sebbene i sintomi possano essere più evidenti durante l’infanzia, i tratti autistici persistono nell’età adulta. In effetti, molti adulti vengono diagnosticati più tardi nella vita.
Mito 7: i sintomi sono gli stessi in tutte le persone autistiche
Fatto: le persone con autismo possono sperimentare una vasta gamma di sintomi e abilità. Mentre alcuni individui possono mostrare caratteristiche comuni, come difficoltà con la comunicazione sociale, l’elaborazione sensoriale e comportamenti ripetitivi, ogni persona con ASD è unica e può presentare una varietà di punti di forza e sfide.
Mito 8: i bambini autistici sono più violenti
Fatto: i bambini autistici che sono più violenti è un malinteso. Mentre alcuni possono avere difficoltà ad esprimersi, non è vero che sono intenzionalmente violenti o che hanno maggiori probabilità di causare danni. Inoltre, si osserva che molti bambini con autismo spesso lottano per far fronte e regolare le proprie emozioni.
Mito 9: L’autismo può essere causato da una cattiva genitorialità
Fatto: questo non è vero. L’autismo è un disturbo del neurosviluppo che si ritiene sia causato da una combinazione di fattori genetici e ambientali e non è il risultato di una cattiva genitorialità o di cure inadeguate.
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Mito 10: L’autismo è causato dai vaccini
Fatto: l’autismo è un disturbo dello sviluppo che colpisce il modo in cui le persone comunicano e interagiscono con gli altri. Non è causato dai vaccini, come dimostrato da ricerche approfondite. I vaccini sono sicuri e non causano l’autismo.
È importante sfatare i miti e le idee sbagliate comuni che circondano l’autismo. È fondamentale continuare a educare noi stessi e gli altri sull’autismo per promuovere l’accettazione, la comprensione e il sostegno delle persone con autismo. Inoltre, le persone che conoscono la disabilità dovrebbero istruire ulteriormente gli altri e rendere la società onnicomprensiva e compassionevole per le persone autistiche.
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