Il trapianto di organi è diventato dilagante a livello globale. La decisione di sottoporsi a un trapianto di organi è personale e dovrebbe essere basata su circostanze individuali e necessità mediche. In generale, una persona può essere candidata al trapianto di organi se ha una condizione medica che colpisce la funzione di un organo vitale, come il cuore, il fegato o i reni, e se la condizione non può essere trattata con altri interventi medici. Una persona può anche essere candidata al trapianto se è in lista d’attesa per un organo e diventa disponibile un organo idoneo. Qualunque sia il caso, devi essere consapevole dei probabili rischi di trapianto di organi prima di procedere.
Esistono diversi organi che possono essere trapiantati nel corpo umano, tra cui:
*Cuore
* Fegato
* Reni
* Pancreas
* Polmoni
* intestini
Il trapianto di rene è più comunemente eseguito. Secondo uno studio citato su PubMed, il trapianto di rene è più efficace e meno costoso della dialisi.
Quali sono i rischi dei rischi coinvolti?
Il trapianto di organi è una procedura complessa e rischiosa. Alcuni dei rischi associati al trapianto includono:
infezione:
I destinatari di trapianto di organi sono a maggior rischio di infezione a causa dell’uso di farmaci immunosoppressori, che possono indebolire il sistema immunitario.
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Rifiuto:
Il sistema immunitario del corpo può riconoscere l’organo trapiantato come un oggetto estraneo e attaccarlo, portando al rigetto dell’organo.
Complicanze da intervento chirurgico:
Come con qualsiasi procedura chirurgica, il trapianto di organi comporta il rischio di complicanze come sanguinamento, coaguli di sangue o danni ai tessuti circostanti.
Effetti collaterali a lungo termine:
I destinatari del trapianto possono manifestare effetti collaterali a lungo termine come un aumento del rischio di alcuni tipi di cancro o un aumento del rischio di infezione.
Quali sono le precauzioni da prendere dopo il trapianto di organi?
Dopo un trapianto d’organo, è importante prendere alcune precauzioni per ridurre il rischio di complicanze e garantire il successo del trapianto. Gli anziani possono aver bisogno di cure speciali dopo il trapianto di organi. Queste precauzioni possono includere:
Assunzione di farmaci immunosoppressori come prescritto
Questi farmaci aiutano a impedire al corpo di rigettare l’organo trapiantato. È importante assumere questi farmaci esattamente come prescritto e informare il medico se si verificano effetti collaterali.
Monitoraggio dei segni di rigetto d’organo
È importante essere consapevoli dei segni di rigetto d’organo, come febbre, dolore o cambiamenti nella produzione di urina o feci. Se si verifica uno di questi sintomi, è importante contattare immediatamente il medico.
Gestione delle condizioni di salute croniche
I destinatari del trapianto possono essere maggiormente a rischio di alcune condizioni di salute croniche, come l’ipertensione o il diabete. È importante gestire queste condizioni e seguire le raccomandazioni del medico per il trattamento.
Evitare l’esposizione all’infezione
I destinatari del trapianto sono a maggior rischio di infezione a causa dell’uso di farmaci immunosoppressori. È importante evitare l’esposizione all’infezione lavandosi le mani regolarmente, evitando il contatto ravvicinato con persone malate ed evitando attività che potrebbero esporvi all’infezione.
È importante seguire le istruzioni del medico e partecipare a tutti gli appuntamenti di follow-up per garantire il successo del trapianto di organi.
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