Il ceviche peruviano, le danze tradizionali dello Sri Lanka, le sete egiziane dipinte a mano, il pugile più famoso della Thailandia e le ghirlande degli “uomini di fiori” dell’Arabia Saudita. Tutto questo, oltre ai colori vivaci e ai gusti elettrizzanti del mondo, sono attualmente sotto lo stesso tetto nella zona est di Londra.
Il World Travel Market (WTM) è nel centro ExCel di Londra per tre giorni questa settimana (7 – 9 novembre). La mostra offre ai visitatori la possibilità di fuggire in ogni angolo del mondo, rimanendo all’interno delle quattro mura di un centro congressi altrimenti grigio.
Tornata in pieno svolgimento per la prima volta dalla pandemia, la cerimonia di apertura di quest’anno ha visto una folla di fotografi e giornalisti seguire il ministro del Turismo dell’Arabia Saudita, SE Ahmed Al Khateeb, e il CEO di RX Global, Hugh Jones IV attraverso il centro. L’Arabia Saudita è il partner premium di WTM per il secondo anno consecutivo e ha organizzato uno spettacolo come nessun altro paese.
L’Arabia Saudita lascia il segno
Il paese è la destinazione turistica in più rapida crescita al mondo e i suoi stand a ExCel riflettono che: l’Arabia Saudita sembra occupare metà della sezione del Medio Oriente. C’è anche molto di più da offrire di quanto chiunque possa aspettarsi una conoscenza superficiale del paese.
Invece del lusso, l’Arabia Saudita mette in mostra la sua cultura diversificata, dal caffè saudita (che in realtà non è caffè), alla musica tradizionale e alle ghirlande di fiori indossate dai discendenti delle antiche tribù Tihama e Asir, che vivono nel paese province meridionali di Jizan e Azir.
Anche i padiglioni del Medio Oriente, dell’Africa e dell’Asia Pacifico sono una gioia per gli occhi, con danze, costumi tradizionali e abilità secolari riprodotte per gli occhi curiosi dei visitatori.
Lo stand del Kerala è tra i più impressionanti qui. Due enormi tori colorati guardano i visitatori dall’alto in basso, simboli della tradizionale corsa dei tori che lo stato indiano tiene ogni anno durante il suo festival Maramadi famoso in tutto il mondo.
Il padiglione europeo, invece, è un po’ più pacato, un po’ più orientato agli affari rispetto al resto. Soprattutto è blu: dal mare mozzafiato delle spiagge di Grecia e Croazia, al cielo sopra Parigi, il colore blu domina gli spalti europei.
Lo stand delle Isole Canarie è però l’eccezione. Ad un passo da una mostra d’arte, qui troverai le bolle sospese sulla testa dei visitatori, simboli dell’impegno delle isole ad essere una destinazione turistica sostenibile.
L’Ucraina prende una posizione di sfida
Non tutti i paesi, ovviamente, sono presenti alla fiera: la Russia, ovviamente, è assente, mentre l’Ucraina ha un minuscolo e umile stand all’estremità del padiglione europeo. Nella sua semplicità è lo stand più potente dell’intera fiera.
Sebbene l’invasione russa dell’Ucraina sia ancora in corso, lo stand invita le persone a visitare Kiev quando la sicurezza tornerà nella capitale.
Nel frattempo, lo stand invita i visitatori a vedere cosa sta realmente accadendo nel Paese, al di là dei titoli delle notizie internazionali. Per scoprire come, mentre la guerra devasta le regioni sudorientali del paese, la vita a Leopoli continua per le centinaia di migliaia di persone che si sono trasferite in città dall’inizio della guerra.
“Stiamo cercando di diffondere informazioni su ciò che sta realmente accadendo, su come viviamo”, ha detto a Euronews Travel Lidia Fedchuck dell’Ufficio del Turismo di Leopoli.
“Lviv è davvero molto lontana dal fronte, quindi abbiamo spettacoli teatrali, serate d’opera, mostre. Per le persone che si sono trasferite a Leopoli [after the beginning of the invasion] in realtà è davvero difficile vivere solo ascoltando le notizie, a volte devi schiarirti la mente. Quindi facciamo visite guidate con queste persone, perché a volte è la loro prima volta a Leopoli”.
Anche se un viaggio in Ucraina non è consigliato al momento, puoi vedere la maggior parte dei suoi siti storici attraverso Pocket City, un progetto che dà vita agli edifici del paese attraverso l’AR, con il semplice movimento della tua fotocamera. Il progetto è nato dal desiderio di preservare i siti del patrimonio dell’Ucraina dalla guerra.
Uscendo dal WTM in una Londra frenetica e frenetica, non c’è dubbio che il mondo si stia muovendo di nuovo, scrollandosi di dosso il ricordo dei blocchi legati alla pandemia e della chiusura delle frontiere, affamato di nuove esperienze, di vita. WTM ti offre la possibilità di mettere insieme la perfetta wishlist di viaggio.
Image:Getty Images