La mossa è stata criticata da altre aziende tecnologiche che hanno bollato Microsoft come una “modalità panico”.
Martedì, nel discorso di apertura di una conferenza aziendale tenutasi negli Stati Uniti, il CEO di Microsoft Satya Nadella ha posto le basi per la direzione in cui l’azienda sta portando la sua attività di intelligenza artificiale (AI).
Gli sviluppatori di intelligenza artificiale stanno proponendo sempre più la prossima ondata di chatbot di intelligenza artificiale generativa (GenAI) come “agenti” di intelligenza artificiale in grado di fare cose più utili per conto delle persone.
Ma il costo di creazione e gestione degli strumenti di intelligenza artificiale è così elevato che sempre più investitori si chiedono se la promessa della tecnologia sia esagerata.
Microsoft ha dichiarato il mese scorso che si sta preparando per un mondo in cui “ogni organizzazione avrà una costellazione di agenti, che vanno dal semplice pronto-risposta a quello completamente autonomo”.
Microsoft ha spiegato martedì in un post sul blog che tali agenti autonomi “possono operare 24 ore su 24 per rivedere e approvare i resi dei clienti o controllare le fatture di spedizione per aiutare le aziende a evitare costosi errori nella catena di fornitura”.
La conferenza annuale Ignite di Microsoft si rivolge ai suoi grandi clienti aziendali.
Microsoft ha criticato
Il perno verso la cosiddetta “intelligenza artificiale” arriva quando alcuni utenti vedono i limiti dei grandi modelli linguistici dietro i chatbot come ChatGPT di OpenAI, Gemini di Google e Copilot di Microsoft.
Questi sistemi funzionano prevedendo la parola successiva più plausibile in una frase e sono adatti a determinate attività lavorative basate sulla scrittura.
Ma le aziende tecnologiche hanno lavorato per creare strumenti di intelligenza artificiale che siano migliori nella pianificazione e nel ragionamento a lungo termine in modo che possano accedere al web o controllare i computer ed eseguire attività per conto proprio dell’utente.
Il CEO di Salesforce Marc Benioff ha criticato il perno di Microsoft. Salesforce ha anche il suo servizio “Agentforce” che utilizza l’intelligenza artificiale nelle vendite, nel marketing e in altre attività.
“Microsoft ha rinominato Copilot come ‘agenti’? Questa è la modalità panico”, ha detto Benioff in un post sui social media il mese scorso. Ha continuato affermando che l’assistente AI di punta di Microsoft, chiamato Copilot, è “un flop” che è impreciso e diffonde dati aziendali.
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