Proprio nel cuore delle Alpi italiane, quando inizia a cadere la prima neve dopo un autunno insolitamente caldo, il Trentino si trasforma in un perfetto paese delle meraviglie invernale.
Circondato da maestose vette alpine, chilometri di rigoglioso foresta (oltre il 60 per cento della regione settentrionale italiana è coperta da alberi) e più di 220 laghi, Trentino sembra una scena di una cartolina di Natale. L’elegante regione alpina combina la magnificenza del suo paesaggio naturale con l’intimità e il calore dei suoi rifugi di montagna.
Dove devo andare in Trentino?
“La stagione invernale sta per iniziare”, afferma Elisabetta Gutterer, Media PR Team Manager di Trentino Marketing.
“Abbiamo avuto la prima nevicata un paio di fine settimana fa, e la stagione sciistica inizierà già il 26 novembre, portando gradualmente all’apertura completa entro l’11 dicembre”.
Con 800 chilometri di piste, Trentino è una destinazione da sogno se speri di scendere in pista in questa stagione.
Se cerchi i posti migliori per sciare circondati anche dalla bellezza dei paesaggi trentini, non andare oltre Val di Fiemme, Val di Fassa e Madonna di Campiglio, le mete sciistiche più famose della regione.
La Val di Non è probabilmente il posto migliore per immergersi nella bellezza naturale del Trentino senza dover necessariamente allacciare gli scarponi (ma anche qui ci sono piste da sci). Situata nel nord-ovest del Trentino, la Val di Non è un perfetto rifugio rurale, con castelli, meli e numerose piste ciclabili e escursionismo itinerari.
Cosa posso fare in Trentino se non scio?
Il Trentino non è sicuramente solo per gli sciatori.
“Non devi essere uno sciatore per goderti una vacanza sulla neve. Ci sono molte esperienze uniche in serbo per te, che si tratti di una corsa in slittino nel bosco o di una dolce escursione con le ciaspole per raggiungere un ristorante di montagna gourmet. Sei viziato per scelta”, dice Gutterer.
Lontano dalle piste, i paesi della regione si animano ogni anno con i mercatini di Natale, che tradizionalmente iniziano nell’ultima settimana di novembre.
Trento, la città più grande della regione, ospita due mercatini di Natale, uno dei quali nel centro storico, offrendo ai visitatori la possibilità di unire le attività invernali alla visita del Castello del Buonconsiglio e delle sue imponenti torri.
Ogni anno il Trentino ospita anche uno degli eventi più unici al mondo, il Festival della musica di ghiaccio. Il festival vanta una serie di concerti tenuti in un teatro-igloo a 2.600 metri sopra il ghiacciaio Presena, durante i quali musicisti di fama internazionale si esibiscono con strumenti di ghiaccio.
Se questo non è abbastanza magico per te, puoi anche fare una passeggiata al chiaro di luna nel bosco innevato di Campiglio, accompagnato da una guida, oppure andare slitte trainate da cani in Val di Sole su una slitta trainata da husky. E se hai voglia di svegliarti presto, puoi scalare il Monte Maggio, nell’Alpe Cimbra, all’alba solo per premiarti con una meritata colazione in quota.
Altre idee per straordinario esperienze sono disponibili a Sito del turismo trentino.
Cosa mangiare in Trentino?
“Circondati dagli incantevoli paesaggi delle Dolomiti, sciatori e turisti possono concludere la loro giornata in montagna con i migliori sapori locali”, afferma Gutterer.
“Troverete un’accoglienza gourmet nei rifugi di montagna, dove potrete riscaldarvi con una specialità locale e un buon bicchiere di vino. E molti di questi locali sono aperti anche la sera, e sono raggiungibili con il Gatto delle nevi per un un’esperienza unica per un pranzo o una cena, oppure puoi semplicemente ciaspolare lì, magari al chiaro di luna. O, sai, perché non goderti un ‘aperitivo’ al tramonto su una slitta trainata da cavalli.”
Una volta all’incrocio tra Italia e dei paesi germanici, la cucina tradizionale del Trentino è una combinazione di gastronomia italiana, tedesca e austriaca, offrendo il meglio dei due mondi.
Lo speck – una specie di salame affumicato – è un must in Trentino se sei un mangiatore di carne, e qualcosa che probabilmente accompagnerebbe piatti come i “canederli”, la versione italiana dei “Knoedelns” tedeschi, gnocchi di pane.
Come la polenta, altro piatto tipico dei ristoranti trentini (e che è ancora più buono dopo una giornata di sci o di escursioni), i “canederli” vengono spesso serviti con salsicce, salsa di pomodoro o funghi.
Il Trentino è noto anche per le sue mele, essendo il più grande produttore italiano di mele. Che sia in uno strudel o da solo, assicurati di provare una delle migliori mele che il paese ha da offrire. Si può anche fare una passeggiata tra i meleti, ma questa è probabilmente un’attività più adatta alla primavera, quando gli alberi fioriscono.
Durante l’inverno, dovresti provare il dolce più iconico del Trentino, lo “zelten”, una torta di frutta a base di noci e canditi che viene tipicamente preparata per Natale.
Anche la regione è fantastica vini, tra cui alcuni prodotti in alta quota tra le montagne. Tra i più amati ci sono gli spumanti, in particolare il Trentodoc, il modo perfetto per concludere una giornata nelle Dolomiti italiane.
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