Grandi batterie, tecnologia eolica e vele a pannelli solari: ecco come potrebbe essere la prima nave da crociera a zero emissioni di carbonio al mondo.
Le navi da crociera a emissioni zero potrebbero trasportare i viaggiatori attraverso i mari in pochi anni, secondo una delle principali compagnie norvegesi.
In vista dei piani per decarbonizzare l’intera flotta, Hurtigruten ha appena annunciato che la sua prima nave da crociera a zero emissioni sarà pronta entro il 2030.
Il progetto “Sea Zero” della compagnia di crociere è stato annunciato lo scorso anno, ma le scoperte tecniche significano che il navi elettriche giganti sono un passo avanti verso l’essere una realtà.
“A seguito di un rigoroso studio di fattibilità, abbiamo individuato le tecnologie più promettenti per le nostre rivoluzionarie future navi da crociera”, spiega Hedda Felin, CEO di Hurtigruten Norway.
“Ci impegniamo a consegnare una nave che superi tutte le altre in termini di efficienza energetica e sostenibilità entro pochi anni”.
Senza colpa crociera – almeno dal punto di vista delle emissioni – è stato un sogno di lunga data dell’industria delle crociere, che ha recentemente fissato un net zero di 2050 bersaglio.
Come funzionerà la nave da crociera a emissioni zero?
Secondo i primi piani concettuali rilasciati ieri (7 giugno), la nuova linea di Hurtigruten sarà completamente elettrica e dotata di batterie ricaricate da energia rinnovabile in porto.
“Combinando soluzioni di batterie da 60 megawattora con tecnologia eolicala nave dovrebbe presentare numerose novità e soluzioni migliorate che non esistono oggi sulle navi da crociera”, afferma.
Tra queste vele retrattili da 50 metri con pannelli solari e un AI-ponte manovrato (dove il capitano e l’equipaggio guidano la nave). I livelli della batteria verranno visualizzati sui lati esterni della nave.
Dopo aver annunciato il progetto “Sea Zero” nel marzo 2022, Felin ha affermato che la linea ha dovuto affrontare la sfida di non sapere quali tecnologie sarebbero state disponibili per l’uso nel 2030.
“Il nostro compito era aprire la strada a nuove innovazioni e migliorare quelle esistenti per allinearci ai nostri obiettivi di sostenibilità”, afferma.
“Sebbene alcune di queste tecnologie abbiano raggiunto uno stadio relativamente avanzato, richiedono ancora ricerca e sviluppo dedicati per garantire la loro implementazione di successo nel contesto marittimo”.
Nei prossimi due anni, la tecnologia verde proposta sarà provata e testata per perfezionare il progetto finale della nave.
In che modo i passeggeri faranno parte del viaggio net-zero?
Il concetto Sea Zero non riguarda solo la graduale eliminazione del carburante inquinante.
Hurtigruten afferma che gli ospiti svolgeranno un ruolo chiave nel ridurre al minimo il consumo di energia attraverso un’app mobile interattiva. Ciò consentirà loro di gestire la “ventilazione della cabina ultramoderna”, nonché di misurare il proprio consumo di acqua ed energia durante il viaggio.
“Lo sviluppo di nuove tecnologie per le operazioni alberghiere a bordo, che possono consumare fino al 50% del consumo totale di energia della nave, è fondamentale per il successo del progetto”, aggiunge. L’obiettivo è una riduzione energetica del 50% rispetto alle attuali navi della Hurtigruten Norway.
La flotta sta già diventando più verde a un ritmo di nodi rispetto ad altre compagnie.
Due delle sette navi di Hurtigruten sono state aggiornate all’alimentazione ibrida a batteria navi, con un terzo da aggiornare questo autunno. Le altre cinque navi sono equipaggiate con varie tecnologie che, secondo lui, ridurranno le emissioni di CO2 del 25% e gli ossidi di azoto dell’80%.
Sebbene l’industria delle crociere sia ancora assediata da altri fattori ambientali e sociale sfide, l’azienda dipinge un quadro accattivante dei futuri viaggi in Norvegia.
Le nuove caratteristiche del design includono “superfici allargate con finestre dedicate [which] consentirà viste impareggiabili di quella che viene spesso descritta come “la costa più bella del mondo”.
Image:Getty Images