Le autorità ucraine affermano che si è trattato del più grande attacco di droni condotto dalla Russia contro l’Ucraina negli ultimi sette mesi.
Le forze armate ucraine hanno abbattuto tutti gli 89 droni Shahed lanciati dalla Russia in un attacco notturno contro il Paese, ha affermato mercoledì l’aeronautica militare ucraina, in quello che è stato definito uno dei più grandi attacchi di droni dell’anno.
Non si sono immediatamente registrati danni o feriti nel bombardamento, che ha colpito principalmente la regione della capitale Kiev.
“Ieri, il nemico ha utilizzato lanciarazzi multipli e artiglieria per attaccare le città di Beryslav, Zmiivka, Shliakhove, Novokaira, Tiahyntsi e Odradokamianka. Edifici residenziali e annessi sono stati danneggiati a seguito di attacchi ostili”, ha affermato Volodymyr Litvinov, capo dell’Amministrazione militare distrettuale di Beryslav.
La Russia ha schierato lo stesso numero di droni Shahed in un attacco del 1° gennaio, si legge in una dichiarazione dell’aeronautica. Sia l’Ucraina che la Russia hanno fatto molto affidamento sui droni esplosivi durante la guerra e stanno correndo per sviluppare ulteriori contromisure.
Secondo Anatolii Khrapchynskyi, esperto di aviazione di Kiev, i droni russi vengono abbattuti dagli aerei ucraini di epoca sovietica.
“L’aeronautica militare sta utilizzando un sistema di disturbo elettronico contro il GPS dei droni, costringendoli a volare a quote più elevate, rendendo più facile per gli aerei ucraini colpirli”, ha affermato.
Ha aggiunto che questa tattica verrà probabilmente utilizzata anche quando, nei prossimi giorni, i partner europei di Kiev riceveranno i caccia F-16 di fabbricazione statunitense.
Da mesi l’Ucraina spinge i suoi alleati occidentali ad acquistare gli F-16, sostenendo che sono assolutamente necessari per contrastare l’assalto dei missili che la Russia ha lanciato contro di essa.
L’F-16 è specializzato nella soppressione delle difese aeree nemiche. L’Occidente si è mosso con esitazione verso la fornitura di jet dopo precedenti preoccupazioni che armare l’Ucraina con armi avanzate avrebbe ulteriormente intensificato la guerra con la Russia.
Nel frattempo, le forze ucraine hanno dichiarato di aver colpito altri obiettivi militari sul suolo russo durante la notte.
Hanno colpito un deposito di armi e di equipaggiamento militare nella regione di confine di Kursk, secondo quanto affermato in una nota dallo Stato maggiore ucraino.
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