Un team di scienziati ha utilizzato un aliante in Belgio per studiare l’impatto della gravità sulla nostra salute.
Lo scopo principale dello studio era vedere se l’assenza di gravità può rallentare o arrestare la crescita del cancro e se invece le radiazioni a cui sono esposti gli astronauti nello spazio possono accelerarne lo sviluppo.
Per ricreare le giuste condizioni, l’aliante ha volato in un arco con tumori cancerosi provenienti dai Paesi Bassi riposti nella cabina di pilotaggio.
“Questi campioni provengono dall’HUB Organoids nei Paesi Bassi e provengono da veri malati di cancro che hanno donato i loro tumori per il cancro (ricerca)”, ha affermato la dott.ssa Tricia Larose, ricercatrice responsabile del progetto di ricerca “Tumori nello spazio” presso il Università di Oslo in Norvegia.
“Nessuno l’ha mai fatto prima… Quindi, eccoci qui, cercando di fare qualcosa a beneficio di tutti, in tutto il mondo”, ha detto.
L’aereo è decollato a 220 km/h e quando ha raggiunto un’altitudine di 1.000 m, è volato verso il basso con una manovra parabolica o curva.
A bordo c’era Vladimir Plester, un veterano pilota belga dell’Agenzia spaziale europea (ESA). Soprannominato “Mister Microgravity”, ha effettuato più di 5.000 voli parabolici.
Durante l’esperimento, Plester ha eseguito circa 10 parabole per creare condizioni simili allo spazio con assenza di gravità. Questo stato di assenza di gravità – la cosiddetta “microgravità” – dura circa 20-22 secondi.
“Attraversiamo una fase di pochi secondi in cui peseremo 3 o 4 volte il nostro peso corporeo in una fase. Normalmente sono 80 kg, quindi per 2-3 secondi peserò 240-250 kg, e trema un po’. E poi entriamo nell’assenza di gravità, e il peso va a 0”, ha detto il fisico e ingegnere dell’ESA Pletser.
Altri test a gravità zero pianificati per lo spazio
Tali test parabolici sono spesso considerati ricerche spaziali “a basso costo” in quanto ricreano il fenomeno in assenza di gravità senza navetta o razzo e indipendentemente dal tipo di aeromobile.
Il test dell’aliante è stato effettuato prima di una missione spaziale pianificata nel 2025.
La missione spaziale di 31 giorni verrà lanciata alla stazione spaziale cinese in uno sforzo congiunto dell’Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari spaziali (UNOOSA) e della China Manned Space Agency.
L’aliante ha anche condotto esperimenti per vedere come la gravità zero ha influenzato la frequenza cardiaca e le fratture ossee.
Pletser indossava uno speciale sistema di misurazione, chiamato Kino, un’applicazione collegata a uno smartphone per misurare i segnali cardiaci in base ai livelli di gravità.
Il terzo esperimento era quello di testare la fattibilità dello sviluppo di un dispositivo per curare le fratture degli astronauti in condizioni reali senza dover ricorrere a un chirurgo.
Il team di ricerca incaricato dell’esperimento ha testato le sollecitazioni meccaniche sulle fratture ossee demineralizzate, ha esaminato il modo in cui si riformano e ha misurato l’impatto dell’assenza di gravità sulla frattura.
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Image:Getty Images