Mentre l’Europa reagisce all’“overtourism”, le crociere focalizzate sulla sostenibilità abbandonano le città e le coste a favore dei fiumi.
Negli ultimi anni, il fascino delle tradizionali vacanze al mare ha iniziato a scemare per molti viaggiatori. Spiagge sovraffollate, lunghe attese nelle attrazioni più famose e il trambusto generale turismo di massa hanno creato un’esperienza tutt’altro che ideale. Di conseguenza, un numero crescente di vacanzieri cerca modi alternativi per esplorare nuove destinazioni in tutta comodità e stile crociere fluviali diventando rapidamente una scelta popolare per coloro che desiderano unire l’avventura al relax.
Il mercato delle crociere fluviali sta vivendo una crescita importante. Nel 2024, si prevede che il mercato globale delle crociere fluviali raggiungerà i 2,36 miliardi di euro, secondo Future Market Insights. Questa crescita è guidata dalla crescente domanda di esperienze di viaggio uniche e il crescente numero di individui con un elevato patrimonio netto che cercano vacanze lussuose e immersive. Entro il 2028, si prevede che le dimensioni del mercato aumenteranno di 3,77 miliardi di euro, riflettendo una crescita del 12,65 percento rispetto al 2023, prevede il ricercatore di mercato Technavio.
Il “lusso lento” di esplorare l’Europa via fiume
A differenza di crociere oceanicheche spesso si concentrano sulla destinazione stessa, le crociere fluviali offrono un viaggio in cui il paesaggio cambia costantemente proprio fuori dal finestrino. Questa esperienza di viaggio unica è simile a un viaggio panoramico in trenoma con molto più comfort e lusso.
“A bordo abbiamo un membro dello staff ogni due clienti”, dice a Euronews Travel Astrid van Wijk, direttrice marketing e vendite per Spagna e Portogallo di Riverside Luxury Cruises e Seaside Hotels. “Abbiamo meno stanze a bordo delle normali navi da crociera e sono anche più grandi.
“Tutte le camere sono suite, con un letto king-size e servizio maggiordomo 24 ore su 24”, aggiunge.
Le navi da crociera fluviali sono solitamente più piccole delle loro controparti oceaniche, il che consente un servizio più personalizzato e di alta qualità. Ciò ha reso le crociere fluviali particolarmente attraenti per i viaggiatori che cercano opzioni di turismo sostenibile a un ritmo più lento e piacevole.
Dalla nave alla riva, in bicicletta elettrica: come le crociere fluviali ti portano verso destinazioni meno esplorate
“Lo chiamiamo anche ‘lusso lento’, non stare in mezzo alla folla. Esplorando anche città o villaggi tipici più piccoli, meno affollati rispetto alle destinazioni turistiche più popolari”, afferma van Wijk.
Il fascino delle crociere fluviali risiede nella loro capacità di navigare attraverso paesaggi pittoreschi e fermarsi in luoghi affascinanti e paesi e città meno visitati. Ciò offre un’esperienza più intima e coinvolgente della cultura, della storia e della cucina della regione.
“Navigare su un fiume significa che il paesaggio scorre e possiamo goderci la vista dei bellissimi paesaggi che la nave ci porta attraverso. La nave in realtà si ferma vicino o addirittura al centro del villaggio che visitiamo. I gruppi che scendono dalle navi per le escursioni sono molto piccoli o possono scoprire l’ambiente da soli con la biciclette elettriche portiamo avanti la nave”, spiega van Wijk.
Le crociere fluviali sono più sostenibili di quelle oceaniche?
Uno dei vantaggi significativi di crociera fluviale è il suo minor impatto ambientale rispetto alla tradizionale crociera in mare. Le navi fluviali sono progettate per essere più efficienti nei consumi e produrre meno rifiuti.
“La sostenibilità è importante e, ove possibile, viene sempre considerata: ad esempio nella velocità delle navi, rallentiamo quando possibile e utilizziamo la migliore tecnologia per risparmiare carburante. Utilizziamo materiali riutilizzabili, evitiamo la plastica e il gastronomia è molto “chilometro zero”. Acquistiamo prodotti freschi nei porti in cui ci fermiamo e adattiamo la nostra gastronomia alla regione che stiamo attraversando”, afferma van Wijk.
Le crociere marittime tradizionali spesso coinvolgono grandi navi che consumano notevoli quantità di carburante e genera notevoli rifiuti. Queste navi trasportano in genere migliaia di passeggeri, il che può comportare notevoli impatti ambientali e sociali sulle destinazioni visitate. Al contrario, le navi da crociera fluviali sono molto più piccole e solitamente possono ospitare dai 100 ai 300 passeggeri. Questa scala più piccola significa che le crociere fluviali hanno un’impronta più leggera sia in termini di consumo di risorse che di disagi ambientali.
Carlota Galván, responsabile della sostenibilità presso HBX Group, sottolinea i vantaggi unici delle crociere fluviali e i suoi aspetti di sostenibilità sociale: “Le crociere fluviali tendono ad attrarre turisti più orientati verso la natura e la biodiversità. Questi viaggiatori apprezzano il ritmo più lento e l’opportunità di godersi il fauna e flora con meno rumore e disturbo. Questo tipo di turismo favorisce una connessione più profonda e un trattamento migliore delle comunità locali che visitano, migliorando sia la sostenibilità ambientale che quella sociale.”
Esplorando il Rodano a bordo del Riverside Ravel
Il fiume Rodano si snoda attraverso alcune delle regioni più belle e storicamente significative della Francia. Riverside Luxury Cruises naviga il meglio di ciò che questo fiume ha da offrire, facendo soste in diversi luoghi iconici, con una delle sue flotte di navi fluviali di lusso: la Riverside Ravel.
Avignon, noto per la sua architettura medievale, è il punto forte della crociera. Gli ospiti possono esplorare il famoso Pont Saint-Bénézet e l’imponente Palazzo Papale, uno degli edifici gotici medievali più grandi e importanti d’Europa. La ricca storia della città e i monumenti ben conservati la rendono una destinazione imperdibile.
Arles offre un altro sguardo al passato con i suoi monumenti romani e romanici ben conservati, tra cui l’Anfiteatro Romano, che ospita ancora oggi eventi. Arles è famosa anche per il suo legame con Vincent van Gogh, che qui creò molti dei suoi capolavori.
Les Baux-de-Provencespesso definito uno dei villaggi più belli della Francia, trasporta i visitatori indietro nel tempo con le sue strade acciottolate e le storiche case in pietra. La fortezza medievale del villaggio, Château des Baux, offre viste spettacolari e un senso della ricca storia della regione. Inoltre, le Carrières de Lumières offrono una mostra d’arte multimediale immersiva in un’ex cava, creando un’esperienza culturale unica.
IL Camargue regione, nota per la sua fauna selvatica unica e la bellezza naturale, è un’altra tappa fondamentale. Gli ospiti possono fare un safari guidato attraverso questa riserva della biosfera UNESCO, famosa per i suoi fenicotteri rosa, i cavalli selvaggi e le vaste zone umide.
Viviers, una piccola cittadina dall’importante patrimonio religioso, occupa un posto di rilievo nell’itinerario. Le antiche strade della città e la magnifica Cattedrale di Saint Vincent offrono uno scenario affascinante per esplorare il passato.
Per gli amanti del cibo e del vino, una visita a Tain-l’Hermitage è un momento clou. Questa città è rinomata per la sua produzione vinicola e ospita la prestigiosa Valrhona cioccolato fabbrica, dove gli ospiti possono conoscere il processo di produzione del cioccolato e godersi degustazioni.
Image:Getty Images