Nell’ultimo episodio della nostra serie The Switch, valutiamo se i programmi di car sharing elettrico siano una scommessa migliore rispetto all’impegno ad acquistare un veicolo elettrico.
Benvenuti a The Switch, la nuova serie sulla mobilità di Euronews Next per chi sta pensando di passare a un veicolo elettrico.
Mentre il ritmo dell’elettrificazione accelera in un contesto di crescente crisi climatica e prospettive economiche incerte, saremo al tuo fianco nel passaggio dall’auto a combustibili fossili a quella elettrica.
Ogni settimana offriremo indicazioni e approfondimenti da parte di esperti del settore e mireremo a demistificare il processo e dissipare la disinformazione.
Veicolo elettrico (EV) I servizi di car sharing stanno guadagnando terreno in tutta Europa, offrendo ai consumatori un modo semplice per provare la mobilità elettrica senza impegnarsi nella proprietà.
Progettati per promuovere l’adozione dei veicoli elettrici e alleviare la congestione urbana, questi programmi offrono flessibilità a una serie di utenti, dagli abitanti delle città ai turisti. I servizi di car sharing, come Zipcar o Share Now, si rivolgono a coloro che necessitano di un’auto per brevi viaggi in città, spesso consentendo il noleggio al minuto, all’ora o al giorno tramite un’app.
I veicoli possono essere facilmente ritirati e riconsegnati in molteplici punti convenienti, rendendoli ideali per noleggi a breve termine, sia che tu ne abbia bisogno solo per poche ore o per un’intera giornata.
Al contrario, le società di noleggio tradizionali come Hertz o Enterprise offrono veicoli elettrici per periodi più lunghi, in genere per le vacanze o un fine settimana.
A chi sono rivolti i programmi di car sharing EV?
I programmi di car sharing per veicoli elettrici sono particolarmente attraenti per gli abitanti delle città, poiché offrono accesso ai veicoli senza i consueti oneri di proprietà, come manutenzione, assicurazione o parcheggio.
Questi servizi sono ideali per chi ha bisogno dell’uso occasionale dell’auto e desidera un’alternativa più sostenibile ai veicoli tradizionali.
I programmi di car sharing elettrico possono anche aiutare a colmare il divario di mobilità come soluzione di trasporto per le persone a basso reddito che potrebbero non essere in grado di permettersi un’auto personale.
Anche i turisti traggono vantaggio dall’uso del car sharing elettrico come modo ecologico per esplorare le città, mentre gli studenti trovano la flessibilità e la comodità ideali, poiché potrebbero aver bisogno di un’auto solo occasionalmente per commissioni o viaggi.
Per i potenziali acquirenti di auto elettriche, questi servizi rappresentano una grande opportunità per testare i veicoli elettrici prima di impegnarsi nell’acquisto, consentendo loro di sperimentare in prima persona i vantaggi della guida elettrica.
Quali programmi di car sharing per veicoli elettrici esistono in Europa?
Esistono moltissimi programmi di car sharing di successo in tutta Europa e oltre, alcuni dei quali offrono esclusivamente veicoli elettrici mentre altri li integrano Veicoli elettrici in flotte miste.
Share Now opera in Austria, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi e Spagna con un modello a consumo tramite un’app mobile e i veicoli elettrici disponibili includono modelli popolari come Fiat 500e, Peugeot e-208 e Opel Corsa -e.
A Madrid e Milano, Zity offre una flotta completamente elettrica, consentendo agli utenti di optare per un trasporto verde al 100%.
Nel frattempo, Green Mobility, con sede nelle città danesi di Copenaghen e Aarhus, si concentra sul noleggio sia di auto elettriche che di furgoni.
Il servizio GoCar irlandese offre un mix di veicoli tradizionali ed elettrici disponibili per noleggi orari o giornalieri.
A livello globale, Zipcar fornisce veicoli elettrici in tutto il mondo, mentre Turo, una piattaforma peer-to-peer, mette in contatto i singoli proprietari di auto con i noleggiatori, ampliando la gamma di veicoli elettrici disponibili in tutto il mondo.
Quali sono i vantaggi dei sistemi di car sharing elettrico?
Una ricerca dell’International Council on Clean Transportation (ICCT) rivela che i sistemi di car sharing elettrico possono ridurre le emissioni fino al 43% per utente rispetto alle auto a benzina.
Questi programmi non solo riducono le emissioni, ma diminuiscono anche la necessità di possedere un’auto da parte di singoli individui, il che a sua volta riduce la domanda di nuovi veicoli e l’impatto ambientale della produzione automobilistica.
Inoltre, gli utenti dei servizi di car sharing spesso adottano abitudini di trasporto più sostenibili, come camminare, andare in bicicletta o utilizzare i trasporti pubblici, riducendo ulteriormente i chilometri percorsi dai veicoli e le emissioni associate.
I veicoli elettrici condivisi vengono utilizzati in modo più efficiente e si stima che un veicolo elettrico condiviso potrebbe potenzialmente sostituire fino a 15 auto private, contribuendo ad alleviare la congestione del traffico e a ridurre l’impatto ambientale complessivo.
Quali sono le sfide dei sistemi di car sharing elettrico?
Sebbene i programmi di car sharing elettrico offrano vantaggi significativi, non sono privi di sfide e diversi fattori ne rallentano l’adozione diffusa.
Uno dei maggiori ostacoli è la mancanza di risorse sufficienti infrastrutture di ricaricache porta a “ansia da autonomia” – il timore che gli utenti non abbiano accesso a un caricabatterie quando necessario, soprattutto per i viaggi più lunghi.
Inoltre, il costi iniziali più elevatiriparazioni costose e valori residui inferiori dei veicoli elettrici (rispetto alle alternative a benzina e diesel) possono dissuadere gli operatori di autonoleggio dall’espandere le loro flotte elettriche.
Nonostante questi ostacoli, i miglioramenti dell’infrastruttura possono migliorare significativamente l’esperienza dell’utente. Aumentare la disponibilità di comode stazioni di ricarica, in particolare vicino ai luoghi di car sharing, è fondamentale per aumentare la fiducia e la soddisfazione degli utenti.
Le politiche governative e le sovvenzioni volte a finanziare i punti di ricarica e a offrire incentivi per la mobilità elettrica svolgono un ruolo fondamentale nell’affrontare queste sfide.
Un futuro più verde con il car sharing elettrico?
I programmi di car sharing elettrico offrono un’alternativa flessibile ed ecologica alla proprietà dell’auto.
Questi servizi forniscono un facile accesso ai veicoli elettrici per un’ampia gamma di utenti, dai residenti urbani che cercano comodità a breve termine ai turisti che esplorano le città in modo rispettoso dell’ambiente.
Con vantaggi come la riduzione delle emissioni e l’alleviamento della congestione del traffico, l’impatto ambientale è chiaro.
Tuttavia, sfide come limitate infrastrutture di ricarica e l’alto costo associato Veicoli elettrici impediscono ancora un’adozione più ampia.
Nonostante questi ostacoli, i continui miglioramenti nelle reti di ricarica pubbliche garantiranno che i sistemi di car sharing per veicoli elettrici continuino a promuovere soluzioni di mobilità più ecologiche, aprendo la strada a più persone verso l’adozione dei veicoli elettrici e contribuendo a un futuro più pulito e sostenibile.
- Geraldine Herbertè redattore di automobilismo per il quotidiano Sunday Independent ed esperto di mobilità elettrica.
Image:Getty Images