La dieta del diabete si basa su cibi nutrienti con una quantità controllata di zucchero. Quelli con un debole per i dolci, in particolare, cercano di inserire un po’ di zucchero nel loro cibo. In caso contrario, cercano sostituti dello zucchero. Il miele è uno degli ingredienti dolci preferiti dai diabetici. Condendolo con farina d’avena o macedonia, le persone con diabete cercano di includere il miele in un modo o nell’altro. Ma il miele è sicuro per i diabetici? Questa è una domanda che viene in mente ai diabetici e ai loro familiari. Continua a leggere per scoprire se il miele e il diabete fanno una buona coppia o no.
Per approfondire la relazione tra miele e diabete, HealthShots si è connesso con Priscilla Marian, Executive Nutritionist, Cloudnine Group of Hospitals, Kalyani Nagar, Pune.
Cos’è il miele?
Dovresti ringraziare le api mellifere che producono una sostanza dolce e densa di colore marrone chiamata miele. Marian afferma che le api producono il miele raccogliendo e poi raffinando le secrezioni zuccherine delle piante. Alte concentrazioni di glucosio e dei monosaccaridi fruttosio rendono dolce il miele. Ha un sapore caratteristico con una dolcezza simile al saccarosio, ed è per questo che le persone golose lo adorano.
Il miele e i suoi benefici
Per molto tempo le persone hanno usato il miele per la guarigione delle ferite e anche per la cura della pelle (benefici del miele). L’esperto dice che ha antiossidanti, acidi fenolici e flavonoidi. È puramente zucchero senza grassi, ma ci sono tracce di proteine e fibre insieme a piccole quantità di nutrienti come vitamine e minerali. Si dice che più scuro è il miele, migliore sarà in termini di contenuto di antiossidanti. Questi antiossidanti ci proteggono neutralizzando le reazioni di ossidazione reattiva che si sviluppano nelle cellule contribuendo a condizioni come l’invecchiamento precoce,
diabete e disturbi cardiaci.
Miele e diabete
Marian dice che il miele deve essere usato con cautela se hai il diabete. Il controllo dei livelli elevati di glucosio nel sangue è importante per evitare altri problemi di salute. Il miele è dolce, ma poiché ha proprietà antiossidanti e antinfiammatorie e antibatteriche, può essere usato con parsimonia nei diabetici controllati. Anche quello occasionalmente quando i livelli di glucosio nel sangue sono nel range (suggerimenti per una dieta sana per gestire i livelli di zucchero nel sangue). Il miele può aumentare i livelli di adiponectina, che è un ormone che riduce l’infiammazione e migliora la regolazione della glicemia in alcuni diabetici, non diabetici e persone con pre-diabete.
Assunzione di miele da parte dei diabetici
Le condizioni del diabete differiscono da persona a persona, quindi è meglio non confrontare la tua condizione con gli altri. Lo dice l’esperto il miele può essere consumato con parsimonia solo sotto la giusta guida medica. Mezzo cucchiaino di miele può essere assunto in qualsiasi giorno a basso contenuto di zucchero (in ipoglicemia) con tè al limone o acqua di lime solo per cambiare il gusto e stabilizzare lo zucchero da parte di un diabetico. Non può essere un alimento quotidiano gratuito e per un uso continuo a lungo termine, in quanto può accelerare gli effetti del diabete di tipo 2. Quindi, il miele non può sostituire lo zucchero nei diabetici. Potrebbe essere un’alternativa migliore nella popolazione normale non diabetica grazie ai suoi benefici per la salute.
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Miele crudo vs trasformato
Il miele grezzo e fresco è ricco di molti valori medicinali perché è ricco di antiossidanti. L’esperto spiega che ogni volta che un ingrediente fresco viene riscaldato, lavorato o cotto, il primo nutriente perso è l’antiossidante e lascia il prodotto meno prezioso. Quindi, è sempre utile preferire il miele crudo e fresco rispetto a quello lavorato per trarne i benefici.
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