Gli avocado possono essere complicati. La loro finestra di maturazione è così ristretta che una serie di meme prende in giro l’arte raffinata di decidere quando mangiarli.
L’imprenditore olandese Marco Snikkers mira a risolvere questo problema con uno scanner per avocado presentato questa settimana al CES tech di Las Vegas, progettato per l’uso nei supermercati.
Il rilevamento ottico e la tecnologia AI determinano la maturazione, visualizzando su uno schermo se un avocado è sodo o pronto da mangiare.
La startup di Snikkers, OneThird, non sta solo cercando di ridurre la frustrazione in cucina. Secondo le Nazioni Unite, circa un terzo del cibo viene sprecato a livello globale. Ciò significa che tutto il carbonio emesso per coltivare, spedire e distribuire quel cibo è stato inutile.
“Questo è un grosso problema”, ha detto Snikkers. “Questo è un problema da trilioni di dollari per il nostro mondo e ha un enorme impatto sulle emissioni di C02 e sul consumo di acqua”.
OneThird è una delle numerose start-up al CES di quest’anno che lavorano per risolvere diversi componenti del problema, dall’aiutare l’industria alimentare a limitare ciò che butta via all’offrire soluzioni di compostaggio rapido per aiutare a mantenere gli avanzi di cibo fuori dalle discariche produttrici di metano.
OneThird collabora già con coltivatori, distributori e altri lungo la filiera per prevedere la durata di conservazione di avocado, pomodori, fragole e mirtilli. Amplierà ulteriormente la sua capacità di determinare la maturità di più prodotti entro la fine dell’anno, con l’obiettivo di contribuire a ridurre la quantità di cibo che viene sprecata in tutto il mondo. E questo mese sta testando lo scanner per avocado di facile utilizzo in un supermercato in Canada.
Un altro imprenditore olandese, Olaf van der Veen, sta lavorando per consentire ai ristoranti di ridurre gli sprechi alimentari, la maggior parte dei quali avviene in cucina prima ancora che un pasto venga servito ai clienti.
Il suo dispositivo, Orbisk, utilizza una telecamera posizionata sopra un bidone della spazzatura per scansionare qualsiasi cibo stia per essere gettato. Oltre a vedere il tipo di cibo, la quantità e l’ora del giorno, “possiamo vedere se è su un piatto, in una padella, su un tagliere, che fornisce informazioni circostanziali sul motivo per cui è stato perso”, ha detto van der Veen.
Orbisk organizza e condivide queste informazioni con il ristorante in modo che possano comprendere i loro modelli di smaltimento, aiutandoli a risparmiare denaro e ridurre lo spreco di cibo e, con esso, le emissioni e il consumo di acqua.
I dispositivi della startup sono posizionati nelle cucine commerciali di circa 10 paesi europei, con alcuni clienti fino all’India.
Ha detto che anche dopo la donazione di cibo in eccesso, c’è più spreco di cibo per ristorante negli Stati Uniti che in Europa. Ecco perché l’azienda è al CES, ha affermato, sperando di espandere ulteriormente il suo nascente mercato.
Ridurre la quantità di cibo sprecato è preferibile, ma tenere il cibo gettato fuori dalle discariche è la seconda migliore opzione.
Quando gli avanzi di cibo vengono adeguatamente compostati, rilasciano anidride carbonica come parte del processo biologico di trasformazione in terreno ricco di sostanze nutritive. Quando il cibo è intrappolato nelle discariche, il processo di decomposizione produce metano, un potente gas serra che contribuisce in modo significativo al riscaldamento globale perché a breve termine ha un impatto più forte, più di 80 volte più forte persino dell’anidride carbonica.
Il protocollo di Londra del 2006 ha vietato lo scarico di rifiuti alimentari nell’oceano, spingendo la Corea del Sud a istituire un sistema di compostaggio obbligatorio. Mentre l’infrastruttura consente al paese di smaltire correttamente quasi tutti i suoi rifiuti alimentari, i residenti devono trasportare sacchi di cibo negli appositi bidoni sul marciapiede.
Reencle è progettato per semplificare questo processo. Il bidone di metallo è un sistema di compostaggio iperveloce presentato al CES di quest’anno e aiuta le famiglie a ridurre un chilogrammo di avanzi di cibo del 90% in volume in sole 24 ore.
Sebbene il prodotto abbia venduto decine di migliaia di unità in Corea del Sud, la società madre di Reencle, Hanmi Flexible, spera di espandersi nei mercati esteri, ha affermato il direttore del marketing Jinhwi Bang.
Come è così veloce? Il dispositivo utilizza microrganismi autoreplicanti per trasformare gli scarti in compost. Il suo concorrente, Lomi, macina e disidrata gli avanzi di cibo, richiedendo che il sottoprodotto venga mescolato con il terreno prima del compostaggio, mentre Reencle afferma che il suo sottoprodotto può essere compostato direttamente.
Mark Murray, direttore esecutivo di Californians Against Waste, afferma di sperare che le persone non pensino che sia necessaria una tecnologia avanzata per poter compostare.
Ma dice di capire che non tutti hanno un cortile o un patio e che “tutti gli strumenti nella cassetta degli attrezzi devono essere sul tavolo”.
La tecnologia è parte della soluzione. Ma Murray afferma che gli incentivi economici e il cambiamento sistemico sono gli altri componenti chiave per ridurre lo spreco alimentare globale.
“Dobbiamo rendere più costoso lo spreco di cibo”, ha detto. “Ciò creerà l’incentivo per le imprese commerciali, per i ristoranti, per i negozi, anche per i consumatori a investire in sistemi e tecnologia per assicurarsi di non sprecare cibo”.
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