L’aeroporto internazionale di Tel Aviv è ancora operativo, ma molte compagnie aeree hanno cancellato o deviato i servizi.
Israele ha dichiarato di essere in guerra dopo che i militanti del gruppo fondamentalista Hamas hanno sferrato un attacco a sorpresa contro il paese da Gaza.
Razzi sono stati lanciati su Israele colpendo città tra cui Tel Aviv e Gerusalemme, e nel paese sono presenti terroristi armati.
Più di 700 israeliani sono ora morti e altre migliaia sono ricoverati in ospedale. Le autorità hanno inoltre confermato la morte di nove cittadini statunitensi mentre si teme che 10 cittadini britannici siano morti o dispersi.
Hamas ha anche riportato nella Striscia di guerra dozzine di ostaggi provenienti da Israele. A Gaza sarebbero morte almeno 500 persone.
Se ti trovi in zona o hai prenotato un viaggio in Israele, ecco gli ultimi consigli di viaggio ufficiali.
È sicuro viaggiare in Israele?
L’Ufficio per gli Esteri, il Commonwealth e lo Sviluppo (FCDO) del Regno Unito ha aggiornato le sue linee guida di viaggio per la regione colpita sconsigliando tutti i viaggi, tranne quelli essenziali, verso Israele e i Territori palestinesi occupati (OPT).
Ciò significa che le aziende turistiche con clienti nella zona devono riportarli indietro il più rapidamente possibile e sospendere tutti i viaggi futuri fino a quando il consiglio non verrà declassato.
In particolare, la FCDO sconsiglia ora tutti i viaggi verso:
- Gaza
- le Fattorie Sheba’a e Ghajjar
- Entro 500 metri dal confine con il Libano (la “Linea Blu”) a est di Metula, compreso il confine settentrionale della città ed entro 500 metri dal confine con la Siria (la “Linea Alfa”)
- L’area vicino al confine con Gaza che comprende quanto segue: l’area a sud-ovest di Ashkelon; l’area a sud della strada 35 e ad ovest della strada 40 fino a Tlalim, esclusa Be’er Sheva; l’area a ovest di Be’er Sheva; l’area a nord della strada 211
La FCDO avverte inoltre che si sono verificati incidenti a Tel Aviv, Be’er Sheva, Hadera, Gerusalemme e la Città Vecchia (in particolare presso e attorno alla Porta di Damasco, alla Porta di Erode, alla Porta dei Leoni e alla Porta delle Catene), a Nablus, Jenin, Hebron, Valle del Giordano, ai checkpoint israeliani, vicino agli avamposti degli insediamenti e attorno ai campi profughi palestinesi.
Dovresti prestare particolare attenzione quando visiti queste aree e viaggiare solo se essenziale.
Allo stesso modo, il Dipartimento degli Affari Esteri (DFA) irlandese consiglia ai viaggiatori di evitare tutti i viaggi non essenziali in Israele poiché “gli attacchi in corso rappresentano un rischio significativo per la sicurezza”.
“Si prega di evitare tutti i viaggi nel sud di Israele e di continuare a esercitare estrema cautela all’interno di Israele e dei territori palestinesi occupati, compresa Gerusalemme Est”, afferma il DFAE.
Cosa succede se ho prenotato una vacanza in Israele?
Se scegli di viaggiare in Israele ora che i consigli ufficiali mettono in guardia contro la visita, non sarai protetto dalle polizze assicurative di viaggio standard.
Se hai prenotato un pacchetto vacanza in Israele, puoi annullarlo e ricevere un rimborso completo a causa dell’avviso di viaggio “no-go”.
Ci sono voli da e per Israele?
L’aeroporto internazionale di Tel Aviv, il principale snodo turistico del paese, è ancora operativo, ma molte compagnie aeree lo hanno fatto annullato o servizi deviati.
Le compagnie aeree statunitensi United Airlines, Delta Airlines e American Airlines hanno sospeso i voli mentre anche gli operatori europei tra cui Lufthansa, AirFrance e la finlandese Finnair sono stati fermati.
EasyJet ha cancellato i voli per Tel Aviv domenica e lunedì e ha detto che modificherà gli orari del servizio nei prossimi giorni.
“Tutti i clienti interessati dalle cancellazioni hanno diritto a a rimborsovoucher o trasferimento gratuito su un nuovo volo”, ha detto un portavoce della compagnia aerea.
I voli Wizz Air in rotta verso Israele quando è iniziata l’offensiva sono stati reindirizzati a Larnaca, il principale aeroporto dell’isola di Cipro. I voli da e per Tel Aviv sono stati cancellati fino a nuovo avviso.
Lunedì la TAP portoghese ha sospeso i voli e offre rimborsi o riprogrammazioni senza costi aggiuntivi.
La compagnia aerea israeliana El Al afferma di operare in conformità con le istruzioni delle forze di sicurezza e che i voli vengono effettuati “come previsto”.
Cosa dovresti fare se ti trovi attualmente in Israele?
La FCDO avverte che i confini internazionali – sia aerei che terrestri – in Israele e nei territori occupati potrebbero chiudere con breve preavviso.
Se ti trovi attualmente in Israele, la tua assicurazione di viaggio ti copre comunque finché non riesci a lasciare il Paese.
Dovresti verificare con le tue compagnie aeree e assicuratori di viaggio prima di partire. Si consiglia di consultare il Comando del Fronte Interno Israeliano per ulteriori informazioni: www.oref.org.il/en o chiama il 104 se sei in Israele.
Image:Getty Images