Gli ultrasuoni focalizzati ad alta intensità (HIFU) sono una terapia medica non invasiva che fornisce onde ultrasoniche focalizzate sulla pelle, portando alla formazione di zone di microcoagulazione mirate. Ciò provoca il rimodellamento del collagene con conseguente rassodamento della pelle. Sebbene la tecnologia sia molto promettente, ci sono diversi miti e idee sbagliate attorno alla procedura. È ora di sfatare questi miti e comprendere il vero potenziale del trattamento HIFU.
Miti sul trattamento HIFU
Mito 1: HIFU è pensato solo per scopi cosmetici
Fatto: sebbene la tecnologia sia diventata più popolare per scopi cosmetici grazie alla sua capacità di ringiovanire e rassodare la pelle, ha applicazioni più ampie che vanno oltre l’estetica. L’HIFU è stato utilizzato per trattare con successo una serie di condizioni come fibromi uterini, tumori al fegato, cancro alla prostata e metastasi ossee. Inoltre, offre un’alternativa non invasiva alla radioterapia o alla chirurgia tradizionale.
Mito 2: risultati immediati si vedono con il trattamento HIFU
Sebbene l’HIFU sia efficace e offra buoni risultati, è essenziale essere realistici con le aspettative. Per alcuni i risultati potrebbero apparire prima, per altri potrebbe volerci del tempo prima che siano evidenti. Il corpo ha bisogno di tempo per rispondere e stimolare la produzione di collagene e avviare la guarigione naturale. Nell’arco di diverse settimane o mesi si può prevedere un miglioramento graduale.
Mito 3: il trattamento HIFU provoca dolore
Fatto: questo è di gran lunga uno dei più grandi miti. Contrariamente a quanto si crede, l’HIFU non è doloroso e fornisce onde ultrasoniche focalizzate in profondità nei tessuti interessati senza causare alcun disagio grave al paziente. E mentre alcuni possono avvertire lievi sensazioni durante il trattamento HIFU, di solito è ben tollerato senza bisogno di anestesia o sedazione.
Mito 4: HIFU è un concetto nuovo e ancora da dimostrare
Fatto: sebbene l’HIFU sia considerato un concetto nuovo, in realtà non lo è ed è stato ampiamente studiato e sviluppato negli ultimi due decenni. All’inizio degli anni ’90 si è assistito al primo trattamento HIFU e da allora numerosi studi e sperimentazioni cliniche hanno convalidato la sicurezza e l’efficacia della procedura in varie applicazioni mediche.
Mito 5: HIFU è un trattamento rischioso con gravi effetti collaterali
Rispetto alle procedure chirurgiche invasive, l’HIFU è un’alternativa sicura. Inoltre, essendo una tecnica non invasiva, l’HIFU elimina i rischi associati alla chirurgia a cielo aperto come sanguinamento, infezioni e tempi di recupero prolungati. Inoltre, gli effetti collaterali dell’HIFU nel trattamento antietà sono lievi. Gli effetti collaterali comprendono principalmente gonfiore, arrossamento o intorpidimento della zona trattata che generalmente si risolve da sola in pochi giorni.
Mito 6: HIFU necessita di una sola sessione
Fatto: la condizione da trattare e i fattori individuali del paziente decidono il numero di sessioni di trattamento HIFU necessarie per i singoli individui. Mentre alcuni pazienti possono vedere i risultati desiderati in una singola sessione, altri potrebbero richiedere più di una sessione per ottenere risultati ottimali. In base alle esigenze specifiche del singolo paziente, il medico curante determinerà il piano di trattamento appropriato.
In sintesi, l’HIFU è una terapia innovativa con una miriade di applicazioni in campo medico. Eliminare le idee sbagliate sul trattamento è fondamentale per garantire che le persone siano ben informate sui suoi potenziali benefici.
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