Pubblicato il 12 dicembre 2025 – Aggiornato l’11 dicembre 2025
Il volo più lungo del mondo: la nuova frontiera dei collegamenti intercontinentali
Quest’anno l’aviazione ha segnato un nuovo record con il debutto del volo più lungo del mondo, protagonista di un’impresa senza precedenti. China Eastern Airlines ha inaugurato una tratta straordinaria che collega Shanghai a Buenos Aires, attraversando l’intero Pacifico grazie a un breve scalo tecnico ad Auckland. La tratta, che è diventata rapidamente simbolo di una mobilità globale sempre più estesa, si distingue per una durata che sfiora le 29 ore nella tratta di ritorno verso la Cina, appesantita dai venti contrari. Il volo inaugurale è decollato il 4 dicembre dall’aeroporto internazionale di Shanghai Pudong, con una percorrenza di circa 20.700 chilometri operata da un Boeing 777-300ER da 316 posti.
Un nuovo “corridoio sud” tra Asia, Oceania e Sud America
China Eastern definisce questo servizio come un tassello fondamentale della nuova “Via della seta aerea”, un progetto ambizioso volto a tessere una connessione diretta e continua tra Asia, Oceania e Sud America. L’Argentina, che ospita una comunità cinese di circa 55.000 persone, rappresenta un mercato strategico per la compagnia, da cui nasce la scelta di questa rotta bisettimanale. I biglietti in Economy oscillano tra 1.320 € e 1.950 €, mentre la Business Class arriva a sfiorare i 4.200 €. Questo “corridoio del Pacifico” amplia significativamente le possibilità di collegamento e trasforma la mobilità aerea tra tre continenti, rivoluzionando le rotte tradizionali con un servizio diretto e prolungato.
I voli a lunghissimo raggio: una nuova era per i viaggi aerei
Il nuovo volo di China Eastern si inserisce in una tendenza crescente che vede compagnie di tutto il mondo espandere le rotte a lunghissimo raggio, sfruttando l’efficienza di aerei più leggeri e tecnologicamente avanzati. Al momento, la tratta non-stop più lunga è operata da Singapore Airlines tra Singapore e New York JFK, coprendo circa 18 ore di volo con un Airbus A350 ultra-efficienti. Altre rotte emblematiche includono Qatar Airways, che collega Doha ad Auckland, e Qantas, con voli da Perth a Londra Heathrow e da Melbourne a Dallas Fort Worth, tutti con durate superiori alle 15 ore, riconosciute come soglie minime per i voli definiti a lunghissimo raggio.
Prospettive e innovazioni per il futuro dei voli intercontinentali
Il futuro dei voli a lunghissima distanza si fa ancora più ambizioso con i progetti di Qantas, che entro il 2027 intende lanciare il “Project Sunrise”. Grazie ad Airbus A350-1000 equipaggiati con serbatoi aggiuntivi, sarà possibile volare senza scalo da Sydney a Londra e New York, per tempi di viaggio tra 19 e 22 ore, un vero e proprio salto quantitativo nelle possibilità del trasporto aereo. Parimenti, altre compagnie come Etihad, Delta e Aer Lingus stanno pianificando nuove rotte straordinarie che estenderanno ulteriormente la mappa dei voli ultra-lunghi, ampliando la rete globale con destinazioni dagli orizzonti sempre più remoti.
Impatto ambientale e sfide della sostenibilità nei voli a lunga distanza
Nonostante l’entusiasmo per queste novità, la crescita esponenziale dei voli a lunghissimo raggio solleva importanti interrogativi ambientali. I voli di tali dimensioni producono emissioni di carbonio talmente elevate che superano quelle generate in un anno da molte persone in tutto il mondo, mettendo a dura prova gli sforzi per la sostenibilità del settore. Secondo il gruppo ambientalista Stay Grounded, la riduzione delle emissioni passa necessariamente per una revisione radicale delle rotte e della frequenza dei voli, con proposte concrete quali una tassa sui voli frequenti che potrebbe raccogliere miliardi di euro e ridurre sensibilmente l’impatto climatico in Europa. Hannah Lawrence, portavoce di Stay Grounded, sottolinea che al momento l’industria aerea non è in grado di rendere sostenibile la crescita incontrollata del traffico aereo, rendendo urgenti politiche efficaci e lungimiranti.
Conclusioni
L’inaugurazione del volo Shanghai-Buenos Aires di China Eastern Airlines sancisce una nuova era nei viaggi aerei, unendo continenti con collegamenti diretti di durata mai raggiunta prima. Questa rotta rappresenta un traguardo tecnologico e commerciale significativo, ma anche una sfida culturale e ambientale per un settore in continua evoluzione. Mentre il concetto di “volo a lunghissimo raggio” diventa sempre più comune, emerge con forza la necessità di bilanciare innovazione, comodità e tutela ambientale. Nel panorama dei viaggi globali del futuro, il viaggio intercontinentale non è più solo un’eccezione da record, ma un’opportunità da ripensare attentamente in termini di responsabilità e sostenibilità globale. TenMagazine continuerà a seguire da vicino questa affascinante trasformazione, raccontando le evoluzioni che plasmeranno il mondo dei viaggi nel prossimo decennio.
