La protezione solare è importante per proteggere la pelle dagli effetti dannosi delle radiazioni ultraviolette, ma ci sono molte idee sbagliate al riguardo. Ecco i miti comuni sulla protezione solare.
Quando cerchi un po’ di vitamina D naturale dalla luce del sole o esci di casa, esponi la pelle ai raggi del sole e, di conseguenza, alle dannose radiazioni ultraviolette (UV). Ciò può causare scottature, rughe e persino cancro della pelle in casi estremi. Ecco perché l’uso della protezione solare è d’obbligo, anche nelle giornate nuvolose. La protezione solare è un importante prodotto per la cura della pelle, ma ci sono molte idee sbagliate al riguardo, soprattutto quando si tratta del fattore di protezione solare (SPF). Continua a leggere per conoscere i miti sulla protezione solare, che dovrebbe far parte della tua routine di cura della pelle indipendentemente dalla stagione.
Cos’è una crema solare?
La protezione solare è come uno schermo protettivo o uno scudo che applichi sulla pelle per proteggerla dai raggi del sole. Consideralo come una barriera che impedisce ai dannosi raggi ultravioletti di raggiungere la pelle e causare danni, afferma il dermatologo Dr Sachin Gupta. È disponibile in diverse forme come creme, spray e stick e funziona assorbendo o riflettendo i raggi UV per mantenere la pelle al sicuro.
Quali sono i miti e i fatti più comuni sulla protezione solare?
La protezione solare è essenziale per tutti, indipendentemente dal tono o dal tipo di pelle. Protegge dai raggi UV che possono causare scottature, accelerare l’invecchiamento (come rughe e macchie solari) e, cosa più importante, ridurre il rischio di cancro della pelle, afferma l’esperto. Ecco alcuni malintesi comuni sulla protezione solare:
1. Mito: non hai bisogno della protezione solare quando è nuvoloso
Fatto: Quando il sole si nasconde dietro le nuvole, potresti pensare che sia sicuro uscire senza protezione solare, ma ti sbagli. I raggi UV possono penetrare nelle nuvole, quindi è necessario usare la protezione solare ogni giorno.
2. Mito: le persone con la pelle scura possono evitare la protezione solare.
Fatto: Anche se la pelle più scura ha più melanina per una certa protezione UV, ciò non previene il cancro della pelle. Tutti possono trarre beneficio dalla protezione solare, afferma l’esperto. Secondo gli Stati Uniti, i filtri solari ad ampio spettro con un SPF di almeno 15 aiutano a proteggere le persone dal cancro della pelle e dall’invecchiamento precoce della pelle causato dal sole Amministrazione degli alimenti e dei farmaci.
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3. Mito: l’uso della protezione solare può impedire al corpo di produrre vitamina D.
Fatto: Sebbene la protezione solare blocchi i raggi UVB necessari per la produzione di vitamina D, la maggior parte delle persone non ne applica abbastanza o non la riapplica in modo sufficientemente coerente da bloccare completamente tutta l’esposizione ai raggi UVB. Di conseguenza, l’effetto della protezione solare sulla sintesi della vitamina D è solitamente minimo. Brevi e regolari esposizioni alla luce solare senza protezione solare (circa 10-15 minuti più volte alla settimana) sono sufficienti per mantenere livelli sani di vitamina D.
4. Mito: basta il trucco con SPF.
Fatto: In genere, il trucco con SPF fornisce una protezione inadeguata rispetto alla protezione solare. Il trucco non viene applicato in modo così spesso o uniforme come dovrebbe essere la protezione solare. Quindi, è meglio usarlo insieme a una protezione solare dedicata.
5. Mito: SPF superiore a 50 raddoppia la protezione
Fatto: Un SPF elevato offre una protezione maggiore, ma non doppia. Secondo l’esperto, ad esempio, l’SPF 30 blocca circa il 97% dei raggi UVB, mentre l’SPF 50 circa il 98%.
6. Mito: un’applicazione di protezione solare dura tutto il giorno.
Fatto: La protezione solare deve essere riapplicata ogni 2 o 3 ore. È necessario riapplicarlo, soprattutto dopo aver nuotato, sudato o asciugato.
7. Mito: è sufficiente una piccola quantità di crema solare.
Fatto: La maggior parte delle persone applica meno protezione solare del necessario, riducendone l’efficacia. Per una protezione adeguata, utilizzare circa un cucchiaino di crema solare per viso e collo.
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8. Mito: la protezione solare è impermeabile.
Fatto: Non esiste una protezione solare che sia completamente impermeabile anche se molti produttori affermano di produrle. Sono resistenti all’acqua e necessitano di essere riapplicati dopo essersi bagnati, afferma il dott. Gupta.
9. Mito: la protezione solare provoca carenze vitaminiche.
Fatto: Non ci sono prove che colleghino l’uso della protezione solare a carenze vitaminiche. La funzione principale della protezione solare è quella di proteggere la pelle dai dannosi raggi UV, superando significativamente qualsiasi rischio non dimostrato relativo alle carenze vitaminiche.
10. Mito: la crema solare per bambini è solo per i bambini.
Fatto: La crema solare per bambini è ottima per i bambini, ma è adatta a chiunque abbia la pelle sensibile. Ha una formulazione delicata priva di sostanze chimiche e fragranze nocive.
Come scegliere la protezione solare giusta?
Devi scegliere una protezione solare in base al tuo tipo di pelle:
- Pelle grassa: Usa filtri solari a base di gel o non comedogenici che non ostruiscano i pori.
- Pelle secca: Optare per creme solari con creme idratanti.
- Pelle sensibile: Scegli filtri solari minerali o fisici con biossido di titanio o ossido di zinco, poiché hanno meno probabilità di irritare la pelle sensibile.
La protezione solare è un ottimo modo per proteggere la pelle dal sole e dai suoi raggi. Ma copritevi anche con abiti leggeri e a maniche lunghe e indossate occhiali da sole per proteggere la pelle intorno agli occhi.
Image:Getty Images