Le reazioni sono state un misto di incredulità per il nome di una riga e di secco umorismo britannico che prendeva in giro l’annuncio.
Quello di Londra sistema ferroviario sotterraneo è senza dubbio una delle mappe più iconiche d’Europa, se non del mondo, e ora c’è un cambiamento significativo nella famosa mappa.
Transport for London (TfL) ha annunciato che sta riorganizzando – e rinominando – i percorsi che corrono sopra anziché le linee della metropolitana in sei percorsi specifici distinti.
Tutte intitolate a parti del patrimonio della capitale, le nuove designazioni hanno suscitato reazioni contrastanti da parte dei londinesi.
Cosa sappiamo delle modifiche alla linea Overground?
TfL ha annunciato l’anno scorso che lo scopo della ridenominazione era quello di dare alle rotte identità distinte, per rendere più facile per i passeggeri viaggiare navigare nella rete.
Attualmente sono tutti contrassegnati da un colore arancione brillante, che ha portato alcuni a soprannominarla la linea “Ginger”. È improbabile che le linee con il nuovo nome vengano confuse tra loro.
I nuovi nomi per le linee metropolitane di Londra sono:
• La linea della Leonessa, che sarà contrassegnata con linee parallele gialle. Attraversando Wembley, nella zona ovest di Londra, spesso definita la casa del calcio, rende omaggio alla squadra di calcio femminile inglese, che è soprannominate le Leonesse.
• La linea Mildmay, caratterizzata da linee parallele blu, prende il nome dall’omonimo ospedale di Shoreditch, a est di Londra, che ha svolto un ruolo significativo nella crisi dell’HIV/Aids degli anni ’80.
• Le linee parallele marrone della linea Weaver segnano un percorso attraverso stazioni tra cui Liverpool Street, Spitalfields, Bethnal Green e Hackney, tutte ben note per la loro importanza storica nel commercio tessile.
• Contrassegnata da linee parallele verdi, la linea delle Suffragette è stata chiamata così per celebrare il modo in cui la comunità operaia dell’East End di Londra ha lottato per i diritti delle donne nel secolo scorso. Ha anche un significato particolare in quanto arriva a Barking, l’ex casa della suffragetta più longeva, Annie Huggett, morta all’età di 103 anni nel 1996.
• La linea Liberty, con le sue linee parallele grigie, ha preso il nome per “fare riferimento all’indipendenza storica degli abitanti del distretto di Havering”, attraverso il quale corre, così come per celebrare “una caratteristica distintiva di Londra”, Lo dice il TfL.
• La linea Windrush, che presenta linee parallele rosse, attraversa una serie di aree – tra cui Peckham Rye, West Croydon e Dalston Junction – con forti legami con le comunità caraibiche, molte delle quali arrivarono nel Regno Unito sulla nave WIndrush dalla Giamaica nel 1948.
Perché la linea Windrush ha suscitato polemiche?
Mentre il sindaco di Londra, Sadiq Khan, ha affermato che i nuovi nomi “onorano e celebrano diverse parti della storia e della cultura locale unica di Londra”, si ritiene che il completamento del progetto sia costato circa 6,3 milioni di sterline (7,36 milioni di euro). Ciò non è piaciuto a molti londinesi, soprattutto considerando che, questa settimana, il Regno Unito scivolato nella recessione.
Tuttavia, è il Vento linea che ha sollevato la maggior parte delle sopracciglia.
Mentre l’editore Sharmaine Lovegrove si è rivolto a X – ex Twitter – scrivendo: “Profondamente commosso fino alle lacrime che la mia stazione ferroviaria di casa (Clapham Junction) fa parte del nuovo marchio della linea ferroviaria e sarà chiamata WINDRUSH LINE – un meraviglioso omaggio alla generazione dei miei nonni che sono vittime dell’ambiente ostile e pionieri della ricostruzione della Gran Bretagna del dopoguerra”, molti altri hanno adottato un approccio diverso.
Alcune persone hanno accusato il governo britannico di utilizzare la ridenominazione come un gesto vuoto, mentre le vittime dello scandalo Windrush e i loro discendenti aspettano un risarcimento.
Lo scandalo è iniziato nel 2018 e ha coinvolto persone ingiustamente detenute, private dei loro diritti legali, minacciate di deportazione e, in almeno 83 casi, ingiustamente espulse dal Regno Unito dal Ministero degli Interni.
Da allora è stato dimostrato che molte delle persone colpite erano nate come sudditi britannici ed erano arrivate nel Regno Unito prima del 1973, come membri della “generazione Windrush”.
Sadiq Khanperò, ha recentemente invitato il primo ministro Rishi Sunak accelerare l’accesso al sistema di risarcimento Windrush e ridurre l’onere della prova a carico dei ricorrenti. Vuole anche che il governo aiuti le vittime in caso di perdite sulle pensioni private e sui guadagni futuri, cosa che il programma attualmente non fa.
La mossa arriva quando i ricercatori dell’University College di Londra hanno scoperto un forte calo della salute mentale dei neri caraibici in seguito alle politiche più severe del Ministero degli Interni introdotte dall’ex primo ministro Theresa May quando era segretaria degli Interni dal 2010 al 2016.
Non sarebbe il Regno Unito senza l’umorismo ironico
Naturalmente, gli inglesi – nonostante tutte le loro richieste di giustizia e uguaglianza – sono notoriamente capaci di prendersi gioco di se stessi e la debacle della ridenominazione non fa eccezione.
Non appena è stato fatto l’annuncio, meme che prendevano in giro i nomi sono comparsi su tutti i social media. Ecco alcuni dei nostri preferiti:
Questo post del programma satirico della BBC “Have I Got News For You” rinomina le battute come cliché londinesi – si pensi alla frase “No Eye Contact Line” e alla frase “£ 9 for a Pint” – riferendosi al prezzo elevato delle bevande alcoliche nel capitale.
Un altro post dell’utente X Steven Perkins allude alle sei mogli dell’iconico monarca Tudor Enrico VIII – e al destino che toccò loro.
Sempre su X, Katie Packer ha ribattezzato le battute come citazioni iconiche, ma molto di nicchia, dell’umorismo britannico.
I lavori per il rebranding delle nuove linee inizieranno immediatamente e il lancio principale delle nuove identità avrà luogo probabilmente in autunno, con il rinnovamento che dovrebbe essere completato entro la fine dell’anno.
Image:Getty Images