Il restauro ha richiesto cinque anni, a seguito di un devastante incendio nel 2019.
Una delle attrazioni turistiche più famose della Francia sta lentamente tornando in vita dopo un devastante incendio.
UN è scoppiato un incendio nella storica cattedrale di Notre Dame a Parigi nell’aprile 2019, provocandone il crollo del tetto e della guglia.
Da allora ha attraversato un restauro di 5 anni, che ha avuto molti alti e bassi ritardi pandemici alla partenza del leader del progetto.
Ma ora è previsto che venga completato entro la fine del 2024, con i rapidi progressi mostrati nel video qui sopra.
Guarda il video qui sopra per vedere la Cattedrale di Notre Dame in tutta la sua maestosità.
Ecco una cronologia degli eventi del restauro:
Aprile 2019 Un incendio devasta Notre Dame, facendo crollare il tetto e la guglia e distruggendone l’interno, scatenando un’ondata globale di solidarietà. Viene avviato uno sforzo colossale per ripristinare la grandiosità della cattedrale e il presidente francese Emmanuel Macron si impegna a completarla entro cinque anni.
Giugno 2020 – La pandemia ritarda i lavori alla cattedrale, ma la rimozione delle impalcature carbonizzate che ricoprivano la guglia durante i precedenti lavori di restauro ha segnato un passo significativo.
Agosto 2020 – Iniziano i lavori per restaurare l’organo che un tempo risuonava nella cattedrale, il più grande strumento musicale francese. L’organo a 8.000 canne è sopravvissuto all’incendio, ma era ricoperto di polvere di piombo tossica. Si prevede che lo smantellamento, la pulizia e il rimontaggio finiranno quest’anno.
Marzo 2021 – La prima delle 1.000 querce francesi storiche previste destinate a ricostruire la guglia viene selezionata dalla foresta di Bercé nella regione della Loira francese.
Settembre 2021 – I lavori per mettere in sicurezza la struttura sono finalmente completati, dopo che carpentieri, esperti di impalcature, scalatori e altri hanno contribuito a costruire strutture temporanee e uno speciale enorme “ombrello” per proteggere le torri, le volte e le pareti dell’edificio senza tetto. Iniziano le offerte per il resto della ricostruzione.
Primavera 2022 – I laboratori di maestri vetrai e fabbri provenienti da tutta la Francia iniziano il laborioso processo di pulizia e restauro delle famose vetrate della cattedrale. Un aiuto arriva anche dall’estero: nel duomo di Colonia in Germania vengono restaurate quattro finestre.
Luglio 2023 – Enormi capriate di quercia vengono issate su Notre Dame, attirando i parigini ad assistere a quello che viene descritto come un momento magico, intrecciato con i preparativi per le Olimpiadi di Parigi del 2024.
Agosto 2023 – La Francia piange la morte improvvisa del generale Jean-Louis Georgelin, il generale dell’esercito francese incaricato di sovrintendere alla restaurazione. Il presidente Macron lo acclama come il “più grande soldato” impegnato a restaurare Notre Dame “pietra dopo pietra”.
Dicembre 2023 – Un gallo d’oro, reinventato come una fenice, viene riportato in cima alla guglia della cattedrale, a simboleggiare la rinascita di Notre Dame. Le reliquie religiose, inclusi pezzi di quella che si dice sia la corona di spine di Gesù Cristo, sono collocate in una capsula del tempo all’interno dell’uccello d’oro.
Febbraio 2024 – Le impalcature vengono rimosse per svelare la nuova guglia della cattedrale, adornata con il gallo d’oro e una croce. Offre uno sguardo al futuro mentre Notre Dame si avvicina alla sua grande riapertura.
Dicembre 2024 – I restauratori sperano che la Cattedrale possa riaprire entro la fine dell’anno.
Image:Getty Images