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La Commissione europea sta pianificando di presentare una strategia su quantum prima del previsto il 2 luglio di quest’anno nel tentativo di aumentare la diffusione della tecnologia considerata in grado di portare a scopi in medicinali e finanze.
La commissione è iniziata consulenza In un piano all’inizio del mese scorso e inizialmente intendeva lanciare la strategia nel terzo trimestre dell’anno.
La proposta mirerà a rafforzare la sovranità tecnologica e la sicurezza economica dell’Europa nelle tecnologie quantistiche, tra cui calcolo e comunicazione. Si prevede che richiederà la cooperazione dello Stato membro di attuare pienamente la dichiarazione europea sulle tecnologie quantistiche, che era firmato La scorsa primavera.
Chiederà inoltre l’allineamento dei principali programmi di ricerca e sviluppo e risorse di pool per evitare frammentazioni e duplicazioni e costruire collettivamente infrastrutture quantistiche pan-europee, come per la produzione di chip quantistico e piattaforme specializzate per il calcolo e garantire una fornitura stabile di componenti critici.
“L’UE è forte nella ricerca in fase iniziale, ma spesso lotta con il ridimensionamento, la commercializzazione e la sensibilizzazione globale”, ha detto la commissione quando si è raccolto feedback.
Inoltre, ha affermato che l’UE manca di capacità industriale in aree chiave, come la produzione di processori quantistici e altri componenti hardware.
“Questa dipendenza tecnologica solleva preoccupazioni sulla sovranità, in particolare per quanto riguarda le vulnerabilità della catena di approvvigionamento. Senza una solida base industriale, i rischi dell’UE rimangono dipendenti dai fornitori non UE per i componenti critici.”
Udito
Nella sua udienza di conferma, il commissario tecnologico dell’UE, l’henné Virkkunen, si è impegnato a introdurre una nuova strategia per aumentare la tecnologia. La sua lettera di missione, redatta dal presidente della commissione Ursula von der Leyen, ha affermato che l’UE dovrebbe intensificare gli sforzi e gli investimenti “per quanto riguarda la prossima ondata di” tecnologie di frontiera “, incluso il calcolo quantistico”.
Il rapporto Draghi sulla competitività, che è uscito alla fine dell’anno scorso, ha anche affermato che il calcolo quantistico avrà un ruolo fondamentale nei quadri digitali di prossima generazione, con importanti implicazioni economiche e di sicurezza.
Potrebbe contribuire fino a € 850 miliardi all’economia dell’UE nei prossimi 15-30 anni, secondo il suo rapporto.
Questa storia è stata aggiornata per chiarire la data di pubblicazione prevista della strategia.
Image:Getty Images