Cosa hanno in comune Pokémon GO e la pandemia di COVID? Entrambi hanno notevolmente accelerato la convergenza di tecnologia e viaggi.
Il popolare gioco per cellulare di Pokémon ha dimostrato che un’applicazione creativa della realtà aumentata (AR) era sufficiente per spronare gli utenti a esplorare il mondo reale.
L’inizio della pandemia ha fatto lo stesso realta virtuale (VR): fornisci agli utenti un modo per viaggiare virtualmente per il mondo e allacciano le loro scarpe da ginnastica metaversal.
Il potenziale di AR e VR per migliorare l’esperienza di viaggio è cresciuto a passi da gigante durante la pandemia quando le compagnie di viaggio, le attrazioni e le destinazioni sono state costrette ad adottare tecnologia in modi che non avevano mai provato prima.
Mentre navighiamo a post-pandemia mondo, la stessa tecnologia assorbente sarà impiegata per migliorare l’esperienza del visitatore, piuttosto che replicarla. AR, VR e il metaverso cresceranno esponenzialmente all’interno del nostro mondo fisico, immergendo i viaggiatori in a tecnologiatendenza trainata che proseguirà ben oltre il 2023.
La realtà virtuale aiuta i viaggiatori a esplorare i vecchi angoli del mondo in modi nuovi
Prima della pandemia, le tecnologie emergenti come AR e VR erano in gran parte ignorate dai consigli di marketing delle destinazioni e dalle compagnie di viaggio. Quando il mondo è venuto a fermo nel 2020, queste tecnologie sono diventate un’ancora di salvezza per coloro con sbocchi limitati per la loro voglia di viaggiare.
La transizione è avvenuta quasi dall’oggi al domani: all’improvviso, i giramondo potevano fare un tour di una città medievale acciottolata in Romania, unirsi ai bagnanti sul ghiaccio a Helsinki o fare shopping nei profumati suk di Marrakech – il tutto senza mai lasciare i propri divani.
La borsa locale è tra queste innovazioni indotte dalla pandemia. Una collaborazione con l’azienda di viaggi d’avventura Intrepid, l’app offre video personalizzati dal vivo acquisti esperienze in tutto il mondo. Fornisce ai viaggiatori un modo per raccogliere a mano prodotti artigianali da paesi come il Marocco, Messico e il Perù, quindi farli spedire direttamente alle loro case.
“Tecnologia semplice come telefono cellulare può connetterci rapidamente con comunità remote”, afferma Lola Akinmade Åkerström, co-fondatrice dell’app con sede a Stoccolma.
Crede che l’esperienza della borsa locale vada a vantaggio di tutti i soggetti coinvolti. Fa viaggiare accessibile e inclusivo per i viaggiatori con problemi di mobilità. Aiuta le aziende a ridurre il loro impronte di carbonio riducendo gli spostamenti fisici. E fornisce una fonte di reddito sostenibile e una connessione organica alle guide locali e agli artigiani culturali.
“Local Purse offre il massimo impatto sui viaggi ingombro minimo e soddisfa almeno sei obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite”, afferma Lola.
“Concentrandoci sul lavoro di produzione locale e di provenienza realizzato da questi artigiani e venditori, stiamo facilitando e supportando responsabile legame culturale”.
Ora, il viaggio virtuale si sta evolvendo. Forti delle possibilità della realtà virtuale che la pandemia ha scatenato, una manciata di attrazioni culturali hanno iniziato a guardare a come possono trarre vantaggio da virtuale miglioramenti.
L’esperienza VR di Notre Dame porta il “viaggio nel tempo” a Parigi
Liberati dai limiti della realtà, la tecnologia VR e AR consente ai principali siti turistici di immergere i visitatori come mai prima d’ora. Non solo migliora le capacità di narrazione e scopi educativi, ma l’integrazione della tecnologia VR e AR può dare nuova vita anche alle destinazioni più visitate.
Il regno Maya crollato potrebbe essere riportato in vita nei templi di Chichén Itzá in Messico, per esempio. MaroccoLa città romana di Volubilis potrebbe essere ricostruita per dare un senso a tutte le colonne isolate e ai mosaici pavimentali ben consumati.
La Francia è un paese in prima linea in questo turismo ibrido, come dimostra il Notre Dame Eterna Esperienza VR in Parigi. Presentandosi come “viaggio nel tempo”, il coinvolgente tour di 45 minuti ti porta attraverso gli 850 anni di storia della cattedrale a una velocità vertiginosa. Consente ai turisti di entrare in una versione vivente e respirante del guscio invecchiato e martoriato dal fuoco di Notre Dame.
L’azienda dietro l’esperienza, Emissive, chiama il suo lavoro “spedizioni immersive” progettate per essere condivise.
“La realtà virtuale è complementare a una visita reale, aggiungendo una nuova prospettiva sulla destinazione”, afferma Fabien Barati, CEO di Emissive. “La realtà virtuale porta di più: consentire l’accesso alle aree Chiuso al pubblico e anche viaggiare nel tempo per scoprire i siti culturali nel loro contesto originale e incontrarsi storico personaggi.”
Quali altri paesi stanno adottando i viaggi potenziati dalla realtà virtuale?
Le stesse tecniche sono impiegate in Carcassonne nella regione francese della Linguadoca, dove un’esperienza VR di 30 minuti all’interno delle mura della fortezza della cittadella consente ai turisti di viaggiare attraverso diversi periodi della sua storia.
Anche la Germania sta implementando il concetto di turismo ibrido. Nel settembre 2022, Amburgo ha utilizzato l’AR per guardare sia al passato che al futuro, quando il marchio tecnologico globale Honor ha sfidato due artisti a reimmaginare in modo creativo il Wasserschloss, un iconico punto di riferimento patrimonio dell’UNESCO.
“Il progetto mira a ispirare il talento creativo globale a sfruttare innovazioni come l’IA [artificial intelligence]AR e Audio spaziale per connettere le comunità con la cultura in modi più coinvolgenti e supportare il mondo globale ripresa del turismomentre il mondo abbraccia il futuro connesso”, afferma Honor.
AR e VR possiedono il potenziale unico non solo per preservare il passato, ma anche per proteggere il futuro attrazioni del patrimonio. Le esperienze VR basate sulla destinazione potrebbero essere utilizzate per ridurre al minimo ulteriori danni in siti fragili che ne soffrono eccessivo afflusso turistico, per esempio.
Questa tecnologia può essere impiegata anche su scala nazionale per incoraggiare il turismo sostenibile. EgittoIl governo sta formalmente abbracciando la realtà aumentata e la realtà virtuale per promuovere sia l’ecoturismo che turismo medico.
Il Ministero dell’Ambiente del Paese sta conducendo una campagna chiamata Eco Egypt, un’iniziativa basata sulla realtà virtuale che mira a promuovere ecoturismo all’interno di aree protette meno visitate come il Deserto Bianco e Taba.
Allo stesso modo, nel giugno del 2022, l’Autorità generale per l’assistenza sanitaria egiziana ha annunciato un nuovo piano per aumentare l’assistenza sanitaria turismo attraverso la realtà aumentata. Questo uso della tecnologia consente ai potenziali pazienti di visitare virtualmente le strutture sanitarie e saperne di più sulle loro capacità.
Man mano che il mondo si sposta più in profondità nel metaverso, è chiaro che queste tecnologie emergenti continueranno a trovare applicazione e integrazione nel industria del turismo.
La tendenza delle destinazioni virtualmente migliorate è esplorata in modo più dettagliato in Expedia ed Euronews Travel Rapporto di tendenza.
Image:Getty Images