Scioperi nei trasporti durante le festività natalizie: cosa aspettarsi in Italia e in Europa

Pubblicato il 16 dicembre 2025 – Aggiornato il 18 dicembre 2025

Con l’avvicinarsi del Natale, sono numerosi i viaggiatori che si preparano a tornare a casa o a concedersi una vacanza invernale. Tuttavia, come ogni anno durante i periodi di maggiore affluenza, gli scioperi nei trasporti rischiano di complicare i piani di viaggio, generando ritardi, cancellazioni e disagi nelle principali linee aeree e ferroviarie europee.

Mentre alcuni scioperi sono programmati con settimane o mesi di anticipo, altri vengono annunciati all’ultimo minuto, richiedendo ai passeggeri una particolare attenzione nella pianificazione dei propri spostamenti. In questa guida aggiornata, TenMagazine vi racconta tutte le agitazioni in vista, con un focus sulle principali città italiane, il Regno Unito e la Spagna, per viaggiare consapevoli ed evitare inconvenienti.

Scioperi aeroportuali in Italia: disagi previsti tra Roma, Milano e le città principali

Il 17 dicembre è in programma in Italia uno sciopero coordinato che coinvolgerà una vasta fetta del personale aeroportuale. Dalle 13 alle 17, il personale ENAV impiegato nel controllo del traffico aereo a Roma, insieme agli addetti di terra delle principali compagnie come Ryanair, Wizz Air, easyJet, nonché ai dipendenti di ITA Airways, Vueling, Air France e KLM, incrocerà le braccia.

Questa mobilitazione potrà causare ritardi significativi non solo nella capitale, ma anche negli scali nevralgici di Milano, Venezia, Napoli e Catania, con lunghe code al check-in e per il ritiro bagagli. Per chi deve mettersi in viaggio in queste date, è consigliabile consultare l’elenco dei voli garantiti pubblicato dall’ENAC – l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile – per verificare eventuali modifiche all’operativo.

Il Regno Unito si prepara allo sciopero negli aeroporti di Londra, con impatto sui voli EasyJet e SAS

Anche a Londra, la stagione natalizia si segnala per possibili disagi dovuti agli scioperi del personale di terra. Dal 19 al 22 e dal 26 al 29 dicembre il personale di EasyJet all’aeroporto di Luton sarà fermo, con potenziali rallentamenti nei servizi di check-in e gestione bagagli.

L’aeroporto Heathrow, uno degli hub più trafficati d’Europa, affronterà invece lo sciopero dell’equipaggio di cabina della Scandinavian Airlines (SAS) tra il 22 e il 24 dicembre, fino al 26 dicembre. Queste agitazioni potranno influire sui voli diretti verso le destinazioni scandinave più frequentate, come Copenhagen, Stoccolma e Oslo.

I motivi alla base delle proteste, secondo il sindacato Unite, risiedono nelle condizioni salariali insufficienti che costringono molti dipendenti a ricorrere persino alle banche alimentari durante i trasferimenti verso questi aeroporti costosi. Callum Rochford, rappresentante di Unite, ha duramente commentato il comportamento della compagnia, denunciandolo come un vero “atteggiamento alla Grinch”.

Scioperi e ritardi negli aeroporti spagnoli: attenzione ai disagi con Ryanair

In Spagna proseguono da mesi le agitazioni riguardanti il personale di Azul Handling, partner di Ryanair specializzato nei servizi a terra. Fino al 31 dicembre, gli scioperi coinvolgono i lavoratori nei seguenti giorni e fasce orarie: mercoledì, venerdì, sabato e domenica, dalle 5 alle 9 del mattino, dalle 12 alle 15 e dalle 21 fino a mezzanotte.

Queste interruzioni comportano code più lunghe al momento del check-in e nel ritiro bagagli, soprattutto negli aeroporti chiave come Alicante, Barcellona-El Prat, Girona, Ibiza, Lanzarote, Madrid-Barajas, Malaga, Palma di Maiorca, Santiago de Compostela, Siviglia, Tenerife Sud e Valencia. Per chi vola con Ryanair in queste tratte, pianificare con attenzione diventa dunque imprescindibile.

L’inverno degli scioperi in Italia: nuovi disagi anche nel 2026

Dopo la mobilitazione di dicembre, il nuovo anno si apre con ulteriori agitazioni nel settore aeroportuale italiano. Il 9 gennaio è previsto uno sciopero nazionale di quattro ore indetto dal sindacato CUB Trasporti che coinvolgerà il personale di terra in tutti gli aeroporti italiani, con possibili conseguenze su voli e servizi.

Nella stessa giornata, il personale di Swissport Italia attivo a Milano Linate incrocerà le braccia per un’intera giornata, intensificando eventuali disagi. Infine, il 31 gennaio è previsto uno sciopero del personale del controllo del traffico aereo ENAV presso lo scalo di Verona, che potrebbe causare rallentamenti e cancellazioni.

Anche in questo caso, aggiornamenti e liste dei voli garantiti sono consultabili sul sito ufficiale dell’ENAC.

Conclusioni: come gestire i viaggi durante gli scioperi natalizi

I periodi di festa si confermano tra i momenti più critici per il settore dei trasporti, spesso attraversati da proteste sindacali legate a questioni salariali e condizioni di lavoro. Per i viaggiatori di questo Natale 2025 e del prossimo inverno, è dunque fondamentale monitorare tempestivamente ogni aggiornamento sugli scioperi previsti.

Consigliamo di consultare regolarmente i siti ufficiali di compagnie aeree, aeroporti e enti di controllo come ENAC, di considerare eventuali alternative di viaggio e di pianificare tempi più lunghi per i controlli e le operazioni di imbarco. Ricordiamo inoltre che, in caso di cancellazioni o lunghi ritardi, le normative europee possono garantire il diritto a risarcimenti o voucher per voli sostitutivi.

In questo contesto turbolento, un approccio informato e prudente è la chiave per salvaguardare il proprio viaggio di Natale, evitando sorprese spiacevoli e godendo al meglio dell’atmosfera magica delle festività.

Per ulteriori consigli su come affrontare scioperi e disagi nei trasporti e per scoprire mete e itinerari da sogno, continua a seguire TenMagazine, il tuo punto di riferimento per cultura, viaggi e lifestyle.