Ricordando le Olimpiadi del 1972: Mark Spitz parla di giochi tragici

Il nuotatore americano Mark Spitz ha vinto l’oro alle Olimpiadi di Monaco del 1972, un evento segnato per sempre dalla tragedia quando i terroristi hanno ucciso 11 membri della squadra olimpica israeliana.

Spitz ĆØ anche ebreo.

“Non credo si parlasse molto di essere un atleta ebreo prima dell’inizio delle Olimpiadi. Non si parlava certo del fatto che Dachau, un campo di concentramento, fosse a poche miglia dalla sala della piscina e dall’indizio”. stadio”, ha detto Spitz in vista del 50° anniversario degli attacchi di lunedƬ.

“Penso che questa sia stata una svolta nell’era moderna all’epoca, per mostrare, sai, (…) questa ĆØ la nuova Olimpiade, ĆØ qui che ĆØ il mondo oggi. Nessuno lo sapeva, una settimana dopo le Olimpiadi , stava per succedere”.

L’atleta americano ha ritenuto che toccasse anche a lui parlare dei tragici eventi accaduti durante le partite.

“Quindi, mi sono trovato in una situazione unica. In un certo senso, era un portavoce? Di chi? Sai, essere ebreo, beh, questa ĆØ una posizione interessante per spingere qualcuno che ha 22 anni. Non era un rabbino. Non ero coinvolto con una serie di strumenti esperti e conoscenze su molte cose che sostanzialmente rispondevano alle domande nel modo che ci si aspettava da me. Ho fatto del mio meglio in quel momento”, ha detto.

“Oggi ĆØ sempre la stessa risposta, cioĆØ ĆØ stata una tragedia terribile non solo per quegli atleti, ma anche per il movimento olimpico e per le famiglie in particolare e ne stiamo ancora parlando”.

Spitz ha vinto sette medaglie d’oro olimpiche ai giochi di Monaco, mostrando la sua agilitĆ  atletica e la sua forza nonostante l’attacco terroristico.

Image:Getty Images