Una mostra parigina piena di orsacchiotti, la commedia horror di Noémie Merlant “The Balconettes” e un nuovo album di Snoop Dogg: ecco cosa succederà in Europa questo fine settimana.
Comprare regali, appendere decorazioni e cercare di non dire nulla di strano alla festa di lavoro di Natale: dicembre è travolgente! Ma non è necessario trovare cose divertenti da fare nel caos festivo.
Da un’affascinante nuova mostra londinese sulle scoperte scientifiche al Palazzo di Versailles, a uno spettacolo parigino con sculture in bronzo di rapper francesi rivali – e un nuovo divertente film di mezzanotte dell’attrice-regista francese Noémie Merlantabbiamo selezionato alcuni dei nuovi eventi culturali più interessanti da aggiungere al tuo calendario questa settimana.
Per quanto riguarda l’essere più selettivi su cosa consumare in un’epoca di contenuti costanti, di recente abbiamo avuto la fortuna di farlo intervistando l’attrice Juliette Binocheche consigliava: “Non andare a vedere un film qualsiasi. Devi davvero prendere il film che pensi possa diventare qualcosa, il film che cambierà qualcosa in te”.
Con questo in mente, speriamo che questi consigli cambino qualcosa in te, anche se quel cambiamento è riconnettersi con un vecchio orsacchiotto o rinunciare ai film Marvel per tutta la vita.
Mostre
‘Il mio orsacchiotto’ al Musée des Arts Décoratifs (Parigi, Francia)
Se c’è una cosa che ci unisce tutti in questi tempi incerti, sono gli orsacchiotti. Gli orsi teneri e dagli occhi piccoli ci hanno confortato durante tutta l’infanzia e sono anche ambiti oggetti da collezione, alcuni del valore di centinaia di migliaia. Una nuova mostra al Musée des Arts Décoratifs mette in mostra i giocattoli in tutta la loro morbida gloria, tracciando non solo la storia della loro creazione nel 1902 da Richard Steiff, ma l’ispirazione più ampia dietro di loro attraverso l’esplorazione della nostra relazione evolutiva con gli orsi. Quasi 400 orsacchiotti compongono la collezione, dai primi realizzati in mohair e paglia di legno, ai moderni squish con pelliccia accarezzabile. È carino, educativo e disponibile fino al 22 giugno 2025.
“Versailles: scienza e splendore” al Museo della Scienza (Londra, Regno Unito)
Apice dell’opulenza, il Palazzo di Versailles evoca immagini di giardini perfettamente curati, una splendida Sala degli Specchi e la notorietà regale che un tempo lo abitava. Ma l’importanza di questo spazio del XVII secolo va ben oltre la sua spettacolare bellezza, con una nuova mostra al Museo della Scienza di Londra che cerca di evidenziare il suo contributo fondamentale alla scienza. Attraverso una vetrina di oltre 100 oggetti, tra cui un’intricata mappa della luna di Jean-Dominique Cassini e l’orologio più famoso del mondo (progettato per Maria Antonietta), i visitatori possono sperimentare le meraviglie senza tempo dell’ingegno storico. Documenta inoltre i modi in cui le donne all’interno del Palazzo contribuirono in modo fondamentale allo sviluppo di tutto, dalla medicina alla filosofia: un’esperienza maestosa che è abbagliante tanto per il cervello quanto lo è per gli occhi. Aperto dal 12 dicembre al 21 aprile 2025.
‘La battaglia di Orly’ di Guillaume Cagniard al 78 Rue du Temple (Parigi, Francia)
Nell’agosto 2018 è scoppiata una rissa tra i rapper francesi rivali Booba e Kaaris all’aeroporto di Orly. La coppia è stata arrestata e multata di 50.000 euro oltre alla sospensione della pena, mentre il filmato dell’incidente, ripreso dagli smartphone, è diventato rapidamente virale. Ora, sei anni dopo, l’artista Guillaume Cagniard (che ha collaborato con Booba in passato) sta rivisitando il momento attraverso uno spettacolo ironico intitolato “La battaglia di Orly”. Strutturato in tre parti: la lotta, le conseguenze e il tentativo di risoluzione, include di tutto, dalle rappresentazioni di arte digitale alle sculture in bronzo e ai manufatti duty-free, sperando di ispirare riflessioni su una società deformata dai social media. L’ingresso è gratuito e durerà fino al 24 dicembre 2024.
Film
‘Les femmes au balcon’ (‘Le Balconette’)
C’è un’ondata di caldo a Marsiglia e Nicole (Sanda Codreanu) è frustrata, una scrittrice in difficoltà con una grande cotta per un uomo che vive dall’altra parte della strada. Una notte, lui la invita, insieme alla coinquilina Ruby (Souheila Yacoub) e alla loro migliore amica Élise (Noémie Merlant) a venire a festeggiare. Da qui in poi le cose andranno molto male, poiché azioni terribili porteranno a conseguenze terribili e a un sacco di caos sanguinoso da ripulire.
Il secondo lungometraggio di Merlant, è un film vivace che gioca con i cliché della commedia e dell’horror per riformulare e rafforzare i suoi argomenti seri. Anche se delirantemente sciocco – c’è soffocamento da face sitting e battute sulle scoregge – è anche un ritratto toccante dell’amicizia femminile che è risoluta nel suo desiderio di essere vulnerabile e divertente. Se stai cercando una fantastica esperienza cinematografica di mezzanotte con i tuoi amici, è proprio questa.
Il nostro critico cinematografico David Mouriquand si è divertito moltissimo – controlla la sua recensione completa qui – e assicurati di controllare il suo intervista a Noémie Merlant.
Kraven il cacciatore
Un altro film spin-off di Sony Spider-Man per concludere l’anno e siamo ancora una volta nel territorio dei supercriminali con una storia indipendente su Kraven the Hunter (Aaron Taylor-Johnson). È un ragazzo muscoloso e super forte che sfoggia un aspetto da uomo delle caverne, ma i problemi di papà con Nikolai Kravinoff (Russell Crowe) fanno presagire un conflitto, portando infine Kraven in una missione di vendetta mentre si sforza di affinare la sua cattiva posizione. A seconda dei tuoi gusti, è divertimento di evasione o sciocchezze da macho che cementano ulteriormente la fatica dei supereroi. In ogni caso, il botteghino è sonnolento in vista dell’esplosione della stagione dei premi di gennaio e se stai cercando una tregua festosa – o due ore di perdita di memoria, questo andrà bene.
Televisione
Produzioni da sogno (Disney+)
Nessuno vuole conoscere gli strani sogni di qualcun altro, ma guardarli essere diretti da uno studio hollywoodiano di piccole macchie sgargianti? Sicuro! L’ultima miniserie Disney+ della Pixar si espande Al rovescio universo, ambientato nella mente di una giovane ragazza di nome Riley. Mentre il familiare gruppo di emozioni personificate dei film fa brevi apparizioni, questa volta siamo alla Dream Productions per uno sguardo in stile mockumentary su dove i sogni di Riley sono costruiti ad arte. Il regista principale, Jean Dewberry (Maya Rudolph), armato di latte, è affiancato dal pretenzioso bambino nepo Xeni (Richard Ayoade) mentre tentano di creare visioni del sonno sempre più elaborate (unicorni arcobaleno! Più glitter!) in mezzo al tumulto dell’adolescente di Riley -ansie. È dolce, divertente e intelligente nel tipico stile Pixar, anche se un po’ perso nella sua stessa tradizione e privo del peso emotivo (e delle apparenze) dei suoi predecessori.
Musica
I migliori album del 2024 secondo Euronews Cultura
Con l’avvicinarsi del nuovo anno, abbiamo iniziato l’arduo compito di stilare le nostre liste del meglio del 2024.
Per prima cosa: i nostri album preferiticompreso di tutto, da “Wild God” di Nick Cave & the Bad Seeds a “GNX” di Kendrick Lamar e, ovviamente, “Brat” di Charli XCX che ruba lo spirito del tempo.
C’era molto tra cui scegliere in un anno musicale davvero spettacolare (e altamente caffeinato da Sabrina Carpenter). Ma rispettando regole rigide (niente EP, niente album dal vivo, niente riedizioni e niente OST) questa è la top 20 su cui ci siamo accordati: un elenco di sorprendenti risultati sonori che ci hanno aiutato a guidarci attraverso un altro anno di alti e bassi. Aggiungili tutti alla tua playlist, stat.
Snoop Dogg e Dr. Dre: ‘Missionario’
L’attesissimo nuovo album di un’icona dell’hip-hop degli anni ’90, “Missionary” è l’omaggio di Snoop Dogg al suo album di debutto del 1993 “Doggystyle” – e la prima collaborazione completa con Dr. Dre in oltre 30 anni. Un totale di 15 brani, comprende anche Eminem, 50 Cent, Sting, The Chicago Kid e Jhené Aiko. In un’intervista con Complex, Dr. Dre ha detto di considerare il suo lavoro su questo album “uno dei miei migliori”.
The National: album dal vivo ‘Roma’
La maggior parte degli album registrati dal vivo tendono a passare inosservati, il che è un peccato perché possono migliorare notevolmente la musica di alcune band, catturando in modo evocativo l’energia e l’atmosfera di assistere alle esibizioni dal vivo. Questo è certamente il caso di ‘Rome’ dei The National, una tracklist di 21 tracce registrate dal vivo dal loro spettacolo alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone nel giugno 2024, parte del loro tour per due album in studio gemelli. “Le prime due pagine di Frankenstein” e “Laugh Track”. Con nuove versioni live dei preferiti dai fan come “I Need My Girl”, “Lemonworld” e “Lit Up”, è un piacere che ravviva e arricchisce il pathos scintillante della band.
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