I veicoli elettrici (EV) potrebbero essere i protagonisti dello spettacolo al CES di Las Vegas, ma altre innovazioni, comprese le auto alimentate a idrogeno, stanno facendo girare la testa.
Mentre i veicoli elettrici stanno guadagnando la maggior parte dell’attenzione per la tecnologia a zero emissioni di carbonio al Consumer Electronics Show (CES) del 2024, l’energia dell’idrogeno è tornata di nascosto nella conversazione grazie a due giganti automobilistici.
Hyundai ha messo in luce i suoi piani per l’utilizzo dell’energia dell’idrogeno durante la vasta fiera di tecnologia e gadget di Las Vegas.
Oltre a produrre veicoli alimentati da celle a combustibile alimentate a idrogeno, la casa automobilistica sudcoreana ha segnalato che potrebbe lavorare per aiutare una “società dell’idrogeno” espandendosi nella produzione, nello stoccaggio e nel trasporto di energia.
È già tecnologicamente fattibile e alla fine avrà senso anche dal punto di vista economico, ha previsto lunedì José Muñoz, presidente e direttore operativo globale di Hyundai Motor Co.
Nel frattempo, il fornitore automobilistico Bosch Mobility prevede di lanciare quest’anno il suo primo motore a combustione di idrogeno, un altro passo fondamentale verso la riduzione delle emissioni globali di carbonio di origine antropica, ha affermato la società durante l’evento CES 2024.
Sia Bosch che Hyundai affermano di essere stati incoraggiati ad andare avanti con le rispettive iniziative grazie a investimenti come i 7 miliardi di dollari (6,4 miliardi di euro) che il governo degli Stati Uniti sta investendo nello sviluppo delle infrastrutture per l’idrogeno.
Veicoli elettrici “sottili, leggeri e saggi”.
Martedì la Honda ha presentato due concept car, soprannominate “Saloon” e “Space-Hub”.
La casa automobilistica giapponese afferma che l’approccio della Serie Zero per lo sviluppo di veicoli elettrici si concentra su modelli “sottili, leggeri e intelligenti”, con obiettivi specifici per ridurre al minimo le dimensioni e il peso della batteria.
Kia, nel frattempo, ha introdotto un trio di furgoni elettrici in grado di sostituire rapidamente i moduli della carrozzeria da autotrasportatori a taxi e altri scopi.
La produzione dei furgoni inizierà nel 2025 in Corea del Sud.
E VinFast, start-up elettrico con sede in Vietnam, ha presentato un concetto di camion elettrico. Il camion di medie dimensioni è soprannominato VF Wild.
Gli ecosistemi tecnologici a bordo delle auto migliorano
Mercedes-Benz ha mostrato aggiornamenti ai suoi sistemi di infotainment, incluso un nuovo assistente virtuale basato sull’intelligenza artificiale che si sforza di personalizzare le interazioni tra i conducenti e le loro auto.
L’aggiornamento collegherà l’intelligenza artificiale con funzioni per la guida automatizzata, il comfort dei sedili, la visualizzazione dei dati e la ricarica.
Ma mentre le case automobilistiche come Mercedes-Benz si stanno concentrando sul miglioramento dei loro ecosistemi proprietari a bordo delle auto, altre stanno stringendo più partnership con Google per preinstallare app come Google Maps e Assistant nei loro veicoli, ha rivelato il colosso della tecnologia al CES 2024.
L’integrazione di Google arriverà quest’anno su modelli selezionati di Nissan, del marchio di lusso Lincoln di Ford Motor e altri, con Porsche che seguirà l’esempio nel 2025.
E anche Mercedes-Benz sta integrando le app Google nella propria tecnologia.
Quali sono le ultime novità sulle batterie allo stato solido?
Honda ha anche accennato ai piani per la Serie Zero e ai più ampi progressi futuri nel settore dei veicoli elettrici, in particolare lo sviluppo indipendente da parte dell’azienda di batterie allo stato solido.
In una conferenza stampa martedì, il vicepresidente esecutivo dell’azienda, Shinji Aoyama, ha affermato che Honda mira ad applicare le batterie allo stato solido alla Serie Zero entro la fine degli anni ’20.
È opinione diffusa che le batterie allo stato solido siano essenziali per la commercializzazione di massa dei veicoli elettrici alimentati a batteria.
Oggi, le batterie agli ioni di litio sono più comunemente utilizzate nei veicoli elettrici, ma lo sono incline agli incendi. Le batterie allo stato solido sono più stabili e potenzialmente più potenti.
Mitsuru Kariya di Honda Motor, che guida il gruppo di ricerca e sviluppo dietro la tecnologia EV annunciata martedì, ha spiegato che le batterie allo stato solido hanno una densità di energia più elevata, il che significa che possono essere più piccole pur mantenendo una buona autonomia con potenze più elevate.
Ciò potrebbe anche contribuire a rendere i veicoli elettrici più leggeri, ha affermato, migliorando potenzialmente il risparmio di carburante.
Honda non è l’unica casa automobilistica con gli occhi puntati sul futuro delle batterie a stato solido.
Toyota, ad esempio, ha recentemente accettato di collaborare con la compagnia petrolifera giapponese Idemitsu sulla produzione di batterie allo stato solido.
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