Un attacco aereo ucraino ha danneggiato una nave russa di stanza nella Crimea occupata, come confermato martedì dal ministero della Difesa russo. Tuttavia, immagini e video che circolano sui social media rivelano che la “Novocherkassk” era completamente distrutta, sparpagliata per centinaia di metri.
Una nave militare russa di stanza nella Crimea occupata è stata danneggiata in un attacco aereo da parte delle forze ucraine, ha confermato martedì il ministero della Difesa russo.
Ma le foto e i video condivisi sui social media mostrano che “Novocherkassk” è stata distrutta
e i rottami erano sparsi per centinaia di metri intorno.
La nave da 112 metri (360 piedi) è in grado di trasportare 10 carri armati e circa 225 militari
L’esercito ucraino afferma di essere stato recentemente utilizzato per trasportare armi e soldati nella regione di Zaporizhzhia, che è in parte controllata dalle forze russe.
Nel sud-est dell’Ucraina, le truppe si sono ritirate da una città nella regione di Donetsk, Marinka. Il comandante in capo dell’Ucraina Valery Zaluzhnyas ha commentato le affermazioni della Russia secondo cui l’esercito russo aveva completamente catturato la città di Marinka. Al che Zaluzhnyas ha detto che non c’è nulla di controverso nel fatto: “Questa è una guerra, quindi il fatto che ora ci siamo ritirati alla periferia di Marinka e abbiamo stabilito posizioni dietro Marinka in alcune aree non può causare alcuna protesta pubblica. Purtroppo. , ecco com’è la guerra.”
L’Ucraina continua a seppellire i suoi morti. Martedì la vedova di un soldato ucraino di 31 anni è stata raggiunta da parenti e amici nella città ucraina di Irpin per piangere la sua morte.
La congregazione si è riunita per il servizio funebre di Yuriy Antonenko, 31 anni, dopo essere stato ucciso in combattimenti vicino alla città di Marinka.
Alla cerimonia ha partecipato il sindaco di Irpin Oleksandr Markushyn, il quale ha affermato che la città ospita tre o quattro funerali a settimana.
Markushyn ha detto che il momento attuale è un “punto di svolta” per l’Ucraina, descrivendolo come una lotta per l’esistenza del paese.
Image:Getty Images